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Clamoroso in Croazia, esonerato il Ct Cacic

Dopo il flop contro la Finlandia, la Federcalcio croata ha deciso di rimuovere dal suo incarico il tecnico alla vigilia della sfida decisiva contro l’Ucraina con in palio la qualificazione ai Mondiali.
A cura di Marco Beltrami
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Clamoroso in Croazia. A pochi giorni dalla sfida che potrebbe essere decisiva per la qualificazione ai prossimi Mondiali contro l'Ucraina, la Federcalcio croata ha deciso di esonerare il commissario tecnico Ante Cacic. A pesare sul destino del selezionatore il deludente e pesantissimo pareggio interno contro la Finlandia nell'ultimo match costato a Mandzukic e compagni il sorpasso da parte dell'Islanda, nuova capolista del gruppo I.

La Croazia esonera Cacic

Secondo le indiscrezioni riportate da Marca  e dalla stampa croata, dopo il ko in casa della Turchia e il pareggio contro la Finlandia, i vertici croati hanno deciso di rimuovere dall'incarico Cacic. La sua squadra in vantaggio di una rete nell'ultimo match interno è stato raggiunta nel finale, per un 1-1 dal sapore della sconfitta. La contemporanea vittoria dell'Islanda in Turchia infatti ha permesso all'Islanda di balzare in vetta al gruppo I.

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Dalic successore di Cacic

Secondo la stampa spagnola il presidente della Federazione e grande gloria croata Davor Suker si è subito messo alla ricerca di un nuovo commissario tecnico che dovrà guidare la nazionale croata e invertire la rotta. I vertici croati hanno individuato il profilo giusto in Zlatko Dalic.

La Croazia rischia di non qualificarsi ai Mondiali

Tutto dipenderà ora dalla prossima delicata e ultima sfida del girone contro l'Ucraina, formazione che condivide con la Croazia il secondo posto a quota 17. Per la trasferta in terra ucraina inoltre, i croati non potranno fare affidamento su Brozovic, e probabilmente anche su Mandzukic, entrambi finiti ko contro la Finlandia. Il primato del girone sembra ormai un capitolo chiuso visto che l'Islanda nel prossimo turno affronterà in casa il Kosovo. Obbligatorio dunque vincere per la Croazia con la speranza poi di ritrovare la serenità ai playoff dove non potranno essere commessi ulteriori errori.

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