Clamoroso a Barcellona: Leo Messi sotto accusa, scaricato e in vendita (video)

Il giorno dopo la bruciante sconfitta in Coppa del Re, arrivata a poche settimane dall'eliminazione in Champions League, la contestazione continua a divampare nella capitale catalana. Le feroci critiche che sono piovute addosso a Tata Martino e ai giocatori, hanno lasciato il segno e aperto uno squarcio nella "sicumera" della dirigenza blaugrana che, incredibilmente, sta riflettendo sull'opportunità di disfare la squadra e ricostruirla, partendo dalla clamorosa cessione di Leo Messi. La tifoseria che, evidentemente, non conosce il significato del termine "riconoscenza", ha accusato l'argentino di non essersi battuto a sufficienza nella sfida persa contro il Real Madrid, di pensare troppo all'imminente Mondiale e di avere richieste economiche da "mercenario".

Una Pulce sotto la Tour Eiffel? – Pare evidente che la richiesta fatta dall'entourage del fenomenale argentino (25 milioni di euro annui), difficilmente farà breccia nel cuore (e nel portafoglio) del presidente del Barcellona. Più probabile, invece, che il Barcellona faccia un sondaggio sui possibili acquirenti del giocatore e valuti le proposte che potrebbero arrivare da Parigi, Manchester e Londra. In pole position per l'acquisto del secolo, ci sarebbe infatti il Paris Saint-Germain e la famiglia Al-Thani, disposta a tutto per impreziosire la rosa parigina con l'arrivo del 10 blaugrana. Dietro la ricca società francese, controllano la situazione gli sceicchi del Manchester City ed lo staff di Roman Abramovich.  Se dovesse lasciare Barcellona, Messi potrebbe finire solo in queste tre società: le uniche in grado di sborsare la cifra record di 200 milioni di euro.