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Manchester City, per Guardiola un budget da 260 milioni di euro

Quattro i calciatori della rosa attuale che il tecnico spagnolo ritiene intoccabili (Sergio Aguero, Kevin De Bruyne, Fernandinho e il capitano Kompany). Sterling rischia il taglio clamoroso. Nella lista di mercato ci sono: Jack Wilshere, Alex Oxlade-Chamberlain, Denny Rose, John Stones, Aymeric Laporte, Leroy Sane, Gundogan e ter Stegen.
A cura di Maurizio De Santis
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José contro Pep nell'eterna rivalità sportiva delle ‘due torri' di Manchester. United contro City, lotta senza esclusione di colpi e milioni. Nel giorno della presentazione ufficiale del portoghese il manager spagnolo e il suo club guadagnano la copertina dei tabloid con la lista della spesa e del budget messo a disposizione del neo allenatore per rendere più competitiva la squadra soprattutto in Europa. E se i Red Devils stanzieranno 200 milioni di euro per assicurare all'ex Blues fondi necessari per completare il mosaico, sulla sponda opposta saranno tutt'altro che parsimoniosi: 200 milioni di sterline (260 in euro), è questa la somma preventivata per potenziare la rosa a margine del quarto posto in Premier e di una finale di Champions persa per un soffio.

Pep Guardiola è il neo allenatore del Manchester City
Pep Guardiola è il neo allenatore del Manchester City

Rivoluzione spagnola. Secondo le indiscrezioni pubblicate dal ‘Mirror' ne resteranno solo quattro, è il numero di calciatori che Guardiola ha intenzione di confermare. Sergio Aguero, Kevin De Bruyne, Fernandinho e il capitano Kompany sono gli unici ritenuti imprescindibili quanto a tutti gli altri sono molte le possibilità che vengano sacrificati per ragion di Stato, perché così vuole Guardiola.

Chi sono i calciatori che rischiano il taglio? Tra i nomi di maggior spicco c'è sicuramente Raheem Sterling, uno degli acquisti più costosi della scorsa stagione: 64 milioni di euro rispetto ai 70 e passa sborsati per strappare De Bruyne al Wolfsburg. Le ragioni? Il suo modo di giocare e d'interpretare il ruolo d'attacco ma si addice ai dettami ferrei del tiki-taka. Molto dipenderà dalla capacità di adattarsi nel più breve tempo possibile ai cambiamenti in atto.

La lista dei desideri di Guardiola. Jack Wilshere, Alex Oxlade-Chamberlain e Denny Rose sono le pedine indicate con priorità. Quanto ai primi due, è difficile che l'Arsenal se ne privi andando addirittura a rinforzare una diretta concorrente. Il terzo, invece, potrebbe essere messo in uscita dal Tottenham a fronte di un'offerta di 20 milioni di euro. Ne serviranno molti di più per piazzare al centro della difesa John Stones, per il quale l’Everton chiede non meno di 60 milioni di euro, mentre il francese Aymeric Laporte del Bilbao resta un'alternativa concreta.

A centrocampo è praticamente fatta per Gundogan (trattativa alle battute conclusive, costo 26 milioni di euro) mentre servirà insistere per il giovane talento Leroy Sane dello Schalke. L'ultima novità potrebbe essere tra i pali: Marc-Andre ter Stegen del Barcellona riscuote maggiori consensi rispetto a Joe Hart ma scalzare il portiere dell'Inghilterra appare impresa difficile.

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