City, c’è l’accordo con Guardiola. Il Bayern pensa ad Ancelotti
Il tormentone legato al futuro di Pep Guardiola è finito secondo la stampa spagnola. Il tecnico catalano avrebbe deciso di legarsi al Manchester City nella prossima estate, quando il suo attuale contratto con il Bayern Monaco sarà ufficialmente scaduto. A confermare il tutto ci ha pensato la radio spagnola Cadena COPE: Guardiola nella serata di giovedì avrebbe addirittura firmato un pre-contratto con il City reduce dalla deludente sconfitta in Champions contro la Juventus. Un ko che avrebbe spinto tra l’altro la dirigenza ad accelerare la trattativa per dare il benservito nella prossima estate a Manuel Pellegrini. Decisiva la spinta di Txiki Begiristain, il dirigente del City grande amico dell’allenatore catalano.
E il Bayern? Nessun dramma in casa bavarese, come confermato dalle ultime parole di Rummenigge: “Nel 1977 Franz Beckenbauer andò a giocare a New York. I giornali scrissero che era la fine del mondo per il Bayern. Per tre mesi ci fu irritazione, poi si è voltato pagina. Si va sempre avanti. Nessuno al mondo è insostituibile. Questo è il normale ciclo della vita. I giocatori vanno e vengono, lo stesso per gli allenatori. Sono rilassato, se Guardiola dovesse andare via arriverebbe un altro tecnico eccezionale. Dobbiamo solo aspettare e vedere che succede". Uno dei nomi accostati con maggiore forza alla panchina del Bayern è quello di Carlo Ancelotti. Quest'ultimo tornerà ad allenare nella prossima stagione e potrebbe dunque provare una nuova esperienza professionale, in un altro dei campionati più prestigiosi del palcoscenico del Vecchio Continente. Rummenigge però conferma che il Bayern non ha fretta: "Tutto il club vive la questione, che ci accompagna dalla scorsa estate, in maniera molto rilassata. Non vedo problematiche".
