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Cina, Carrasco sospeso dal Dalian Yifang: il belga si è rifiutato di scendere in campo

Il venticinquenne attaccante belga, emigrato in Cina nell’inverno dello scorso anno, è stato fermato dal club cinese per essersi rifiutato di giocare una partita di campionato cinese e aver tenuto un atteggiamento poco professionale durante gli allenamenti. Oltre alla punizione, Carrasco dovrà anche pagare anche una multa. Intanto i suoi agenti lo stanno proponendo a mezza Europa.
A cura di Alberto Pucci
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La carriera cinese di Yannick Ferreira Carrasco, attaccante belga sbarcato al Dalian Yifang nell'inverno 2018, ha subìto un duro colpo nelle ultime ore. Come riferito dai media asiatici, l'ex Atletico Madrid è stato infatti sospeso dal club per il quale gioca per essersi rifiutato di giocare una partita del campionato cinese e aver tenuto un atteggiamento poco professionale durante gli allenamenti.

In attesa di poter rientrare in Europa in questa sessione di mercato estivo, e dopo aver "flirtato" con il Milan nella passata campagna acquisti, Carrasco non solo dovrà scontare la punizione ma dovrà anche pagare anche una multa e cambiare in fretta il suo atteggiamento. Un pugno duro quello della dirigenza del Dalian Yifang, che nei giorni scorsi aveva colpito anche il compagno Yu Ziqian: colpevole di aver postato commenti negativi sul club attraverso i suoi profili social.

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Il futuro di Carrasco

Mentre il loro assistito mastica amaro e aspetta impaziente in Cina, nonostante le parole di circostanza twittate poche ore fa ("Voglio rimanere al Dalian"), gli agenti sono già al lavoro per trovargli un'altra squadra. Oltre ai contatti con la Premier League (dove si sarebbe fatto avanti l'Arsenal) e con Liga, tra le potenziali destinazioni per Carrasco ci sarebbe anche l'Italia. L'entourage di Carrasco ha infatti proposto l'attaccante all'Inter, ricevendo però un tiepido interessamento, e anche allo stesso Milan che già voleva il giocatore belga ai tempi di Leonardo al timone.

Tra le ipotesi del nostro campionato, nelle ultime ore è comparso anche il nome della Roma del nuovo allenatore Paulo Fonseca. Secondo il "Corriere dello Sport" il giocatore piace alla dirigenza romanista, ma l'attuale ingaggio che guadagna in Cina (vicino agli otto milioni di euro) rischia di diventare un grosso ostacolo per la trattativa.

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