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Cile, l’accusa dell’ex ct Sampaoli: “A Vidal piace bere. Ha bisogno di un medico”

L’ex guida tecnica della “Roya”, oggi sulla panchina dell’Argentina, ha sparato a zero su alcuni giocatori cileni: “Mauricio Pinilla? Quando lo nomino, mi vengono in mente le feste”.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo le due vittorie consecutive nella "Copa America" e il secondo posto nell'ultima Confederations Cup, il Cile ha mancato l'obiettivo più importante: qualificarsi per la fase finale di Russia 2018. Arrivata sesta nel girone sudamericano, a pari punti con il Perù, la "Roja" non farà così parte del prossimo Mondiale dopo i due giocati consecutivamente nel 2010 e 2014: entrambi terminati agli ottavi di finale.

Se da un lato tutti i tifosi piangono l'eliminazione e la federazione è già in cerca del sostituto del commissario tecnico Pizzi (Pellegrini?), dall'altro c'è chi può alzare il dito e dire: "Io l'avevo detto". Si tratta di Jorge Sampaoli, attuale ct dell'Argentina, che alla guida della nazionale cilena si è tolto lo sfizio di scrivere pagine memorabili. Dopo le accuse "social" della moglie del portiere e capitano Claudio Bravo, anche l'ex ct ha infatti sparato a zero contro la sua ex squadra.

Alcool e festini

Nelle sue dichiarazioni, rese al periodico cileno "Las Ultimas Noticias", Sampaoli ha confermato la denuncia della moglie di Bravo e tirato in ballo alcuni giocatori. "A Vidal piace bere e non riesce a controllarsi – ha affermato Sampaoli – Dovrebbe andare da un medico specialista per curarsi. Una volta, in aereo, mi ha chiesto di poter bere una birra ma poi mi accorsi che stava bevendo whisky, nonostante io avessi detto di non bere nulla".

La rivelazione dell'ex allenatore del Siviglia, ha però colpito anche altri giocatori: "Alexis Sanchez sta sempre con le cuffie in testa e ascolta musica rimanendo sempre in disparte – ha concluso il ct argentino – Medel invece gli piace divertirsi anche se non beve più. Ogni volta che vedevo arrivare in Cile Eduardo Vargas era sempre peggio. Mauricio Pinilla? Quando lo nomino, mi vengono in mente le feste".

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