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Polemica in Cile, la moglie di Bravo: “Giocatori troppo ubriachi anche solo per allenarsi”

La nazionale cilena non parteciperà ai Mondiali di Russia. Una eliminazione che brucia per la selezione detentrice dell’ultima Copa America. E scoppia la polemica su presunte feste a base di alcool che avrebbero contribuito ai pessimi risultati in campo. A lanciare il sasso, la moglie del portiere Bravo sul web.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Nazionale vincitrice dell'ultima Copa America è rimasta senza Mondiale: il Cile ha perso anche l'ultimo tremo per Russia 2018 ed è stato eliminato nelle qualificazioni valide per la Zona Sud America. Una sconfitta su tutti i fronti per una Nazionale che era comunque tra le pretendenti ad un posto al sole al pari delle più quotate Brasile e Argentina. E nemmeno le difficoltà della Seleçion di Sampaoli ha permesso alla Roja cilena di approfittare e strappare un pass per la Russia. E dopo la delusione per l'eliminazione sono divampate anche le polemiche, accese da un post della moglie del portiere Bravo.

Il crollo del Cile

Dalla Copa America al nulla

Al secolo si chiama Carla Pardo, ma è più conosciuta per essere la consorte di Claudio Bravo, il portiere titolare della nazionale cilena e del Manchester City allenato da Guardiola. E' lei che ha acceso la miccia delle polemiche che sono subito divampate in Cile dove non ci si capacita di una eliminazione bruciante, arrivata dopo i fasti dell'ultima Copa America giocata da protagonisti.

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Delusione e rabbia

Forse una qualificazione data per scontata, presa sotto gamba dai giocatori e da un ambiente che si è creduto troppo forte. Fatto sta che in Russia il Cile non ci sarà e i campioni americani guarderanno il Mondiale da una poltrona. E oltre alla classica rabbia mista a delusione è arrivata puntuale anche la polemica che ha posto ombre pesanti sui motivi dell'esclusione mondiale.

La polemica della signora Bravo

Ringraziamenti e lo sfogo

A lanciare il sasso in uno stagno tradizionalmente mai tranquillo è stata la signora Bravo con un post su social network in cui ha ringraziato la Nazionale per le gioie e la speranza regalate ma anche voluto puntare l'indice su quei giocatori rei di non aver dato il massimo, anzi. Alcuni – dice la signora Bravo – avrebbero contribuito ai pessimi risultati giocando le partite tra gli intervalli di una bevuta e l'altra a tal punto da non riuscire ad allenarsi adeguatamente. "A chi crede che queste parole siano riferite a lui, continui a piangere. Perché adesso un paese intero sta piangendo".

il contenuto del post

Ecco il contenuto del post pubblicato sul web: "Grazie alla mia selezione per tutti i bei momenti. Grazie al mio capitan America per tutto quello che ho vissuto, è stato veramente bello. Però quando si indossa la maglia del Cile bisogna farlo con professionalità. Lo so che la maggior parte dei giocatori si sono fatti il mazzo, mentre gli altri andavano alle feste e inoltre non si allenavano a causa della sbronza della sera prima. A chi crede che queste parole siano riferite a lui, continui a piangere. Perché adesso un paese intero sta piangendo. Qui ti aspettiamo con le braccia aperte mio capitano“

https://www.instagram.com/p/BaFuUhDFVef/?taken-by=carlapardolizana
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