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Chilavert: “Ballack puzzava di capra, una volta ho sputato a Roberto Carlos”

L’ex portiere del Paraguay in un’intervista ha raccontato un paio di aneddoti, ha detto che Ballack, volutamente, puzzava di capra e ha svelato che una volta sputò a Roberto Carlos.
A cura di Alessio Morra
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L’ex portiere del Paraguay José Luis Chilavert molto spesso è finito agli onori delle cronache per delle dichiarazioni fuori dalle righe. Pochi mesi fa è stato protagonista di un battibecco con Diego Armando Maradona, e adesso torna a far parlare di sé anche a causa di un’intervista rilasciata alla ‘ESPN’, in cui ha parlato in termini non proprio urbani di Ballack e ha svelato che una volta sputò a Roberto Carlos.

Ballack e la puzza di capra, una mossa studiata per Chilavert

Con il Paraguay ha disputato due volte i Mondiali, la corsa della sua nazionale si fermò sempre agli ottavi sia nel 1998 che nel 2002. Nell’edizione disputata in Corea e Giappone, la nazionale sudamericana giocò negli ottavi contro la Germania, che aveva come simbolo Michael Ballack. E parlando di quella partita e del giocatore allora del Bayer Leverkusen, Chilavert ha dato che il centrocampista puzzava, parecchio, e sostiene che quella di Ballack era una strategia: “In quei momenti non potevi stare vicino a Ballack, l’odore di capra era terribile. Usava un deodorante, o il limone, qualcosa del genere, era terrificante, sono sicuro che fosse una strategia”.

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Quando Chilavert sputò a Roberto Carlos

Successivamente l’ex portiere, che ha realizzato più di cento gol in carriera, ha riavvolto il nastro ed è tornato indietro di tanti anni e ha parlato della partita tra Paraguay e Brasile, delle Qualificazioni ai Mondiali del 2002:

Era il mese di giugno del 2001. L’arbitro ci derubò. Il Paraguay perse, ma eravamo già qualificati. Roberto Carlos calciò da ogni posizioni e non riuscì a segnare, alla fine mi ha fatto alcuni gestacci e abbiamo litigato, avemmo un battibecco. Il Brasile poco dopo segnò il secondo gol. Alla fine della partita Roberto Carlos venne da me e mi disse: ‘Indio, vi abbiamo battuti 2-0′. E io gli ho sputato.

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