Chievo: Eugenio Corini esonerato, a Verona arriva Rolando Maran

Quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque gare: la misura è colma in casa Chievo e Corini è il primo a pagare per questa situazione. "L’A.C. ChievoVerona comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima squadra il tecnico Eugenio Corini. La società rivolge al mister i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la professionalità e la dedizione sempre profusi e i migliori auguri per il prosieguo della carriera": è questo il responso della brutta serata di Roma, dove l'undici gialloblu è sprofondato (in poco più di mezz'ora) sotto i colpi di Totti e compagni. L'effetto "San Paolo", dove i veronesi avevano vinto nella seconda di campionato, è evaporato in poche settimane facendo tornare dubbi e paure che una squadra che lotta per salvarsi, non dovrebbe avere. "La sconfitta dell'Olimpico? Posso dire di essere contento di non aver preso gol nel secondo tempo", ha dichiarato sarcasticamente il tecnico bresciano che, chiamato a rapporto dal presidente Luca Campedelli, sarà costretto a lasciare il club scaligero. In società, dopo i tre gol presi dalla squadra di Rudi Garcia, c'è agitazione e nervosismo. Il numero uno del club, dopo aver investito molti denari, aveva avvisato tutti nello scorso luglio: "Giocatori meno belli ma più concreti, ecco quello che voglio – aveva dichiarato in conferenza stampa – Voglio gente più da Chievo. Se li avremo bene, altrimenti cambieranno società".

Arriva Maran? – Il primo a saltare, però, è stato Eugenio Corini. A Verona ci stavano già pensando e, nei giorni scorsi, avevano già contattato un vecchio amico: Rolando Maran. L'ex tecnico del Varese e del Catania, già giocatore e vice allenatore dell'undici gialloblu, nel lontano 1997, era a spasso dall'aprile scorso dopo che era stato esonerato dal club siciliano. Nelle prossime ore, Maran si libererà contrattualmente dalla società siciliana e sarà a disposizione della suo vecchio amore. Luca Campedelli che, inizialmente, pensava di attendere l'esito della sfida interna con il Genoa, ha salutato nuovamente il "genio" di Bagnolo Mella, tornato sulla panchina gialloblu nel novembre del 2013 dopo l'esonero di Sannino. L'alternativa a Maran, che aveva sempre dichiarato di avere il Chievo nel cuore, era Davide Nicola. L'ex allenatore del Livorno, rimasto senza panchina dopo la retrocessione dei toscani, vorrebbe rimettersi in gioco. Verona avrebbe potuto essere la piazza ideale per tornare a respirare il "profumo" della Serie A e, magari, provare a dimenticare (per qualche momento) la dolorosa tragedia della perdita del figlio quattordicenne.