Chi prende la Juventus a gennaio? Ultimissime notizie, chi è il terzino che può arrivare
In attesa di riprendere il proprio cammino in campionato con la sfida dell’Allianz Stadium di domani contro il Chievo e archiviata la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia con il successo sul Bologna, la Juventus continua a concentrarsi sul mercato di gennaio. Le ultime notizie raccontano di Paratici e di tutta la squadra mercato bianconera già a lavoro sia per l’imminente sessione invernale che ha preso ufficialmente il via il 3 gennaio che per la campagna di rinforzamento in vista della prossima stagione. Ecco nel quali sono le trattative in tempo reale del club piemontese reduce dal record di punti in un girone d’andata di Serie A.
Le trattative per gennaio: Palmieri o Darmian se parte un terzino
Come da tradizione però la Juventus difficilmente interverrà pesantemente con grossi investimenti durante la sessione invernale di mercato nella quale potrebbe non “regalare” a Massimiliano Allegri nessun colpo. I dirigenti bianconeri stanno infatti lavorando per portare a Torino già a gennaio il gallese dell’Arsenal Aaron Ramsey (28 anni) che dal primo luglio sarà comunque un giocatore bianconero a “parametro zero” (giovedì scorso ha firmato un quadriennale da 8 milioni di euro con i piemontesi). La Vecchia Signora ha messo sul piatto una cifra vicina ai 10 milioni di euro per anticipare l’arrivo della mezzala già a gennaio, ma i Gunners non sembrano convinti dell’offerta.
Oltre al colpo a centrocampo la Juventus pensa anche ad un terzino (qualora Spinazzola dovesse lasciare Torino già a gennaio): si tratta con il Chelsea per l’italo brasiliano Emerson Palmieri (24) (con i blues che non vorrebbero però cedere il calciatore in prestito) e con il Manchester United per Matteo Darmian (29) per il quale la formula del prestito con diritto di riscatto potrebbe essere fattibile. Un’operazione in prospettiva futura invece è quella condotta in sinergia con il Genoa per il centrocampista polacco Szymon Zurkowski (21), talento del Gornik Zabrze che qualora dovesse andare in porto vedrebbe il giocatore approdare subito in rossoblù con i bianconeri che dopo un anno e mezzo deciderebbero se portarlo a Torino o meno.
Da Spinazzola ai ‘prestati’ Sturaro e Higuain: chi può partire?
In casa bianconera non si guarda però soltanto entrate. Infatti sono soprattutto tre i calciatori che potrebbero lasciare Torino nell’imminente sessione di calciomercato. Il difensore marocchino Mehdi Benatia (31) infatti vorrebbe giocare con maggiore continuità rispetto a quanto fatto in questa prima parte di stagione, per questo potrebbe decidere di accettare le lusinghe provenienti soprattutto dalla Bundesliga dove ha molti estimatori. A non essere però convinta è la Juventus che vorrebbe trattenere almeno fino a giugno il capitano del Marocco per avere il tempo di trovare un sostituto all’altezza che vada a prendere il posto in rosa lasciato libero da un’eventuale partenza del classe ‘87.
Non così certa anche la partenza del “millenial” Moise Kean (18) che dato il grande affollamento nel reparto offensivo bianconero sembrava sicuro partente e invece, anche a causa dell’infortunio che terrà fuori Mandzukic per altre due settimane, potrebbe rimanere a Torino dato che i bianconeri hanno già rifiutato sia l’offerta di prestito del Bologna che quella presentata dal Milan per il talento classe 2000. Il terzo “partente” potrebbe essere Leonardo Spinazzola (24) sul quale c’è un forte pressing del Bologna (come dimostra l’incontro di giovedì scorso tra i due club).
Inoltre da valutare con attenzione ci sono le situazioni relative a Marko Pjaca (23) e Gonzalo Higuain (31): il club bianconero vorrebbe interrompere immediatamente il prestito alla Fiorentina del croato per cederlo a titolo definitivo agli inglesi del Fulham che hanno già presentato un’offerta o a titolo temporaneo al Genoa, ma i viola al momento vorrebbero tenerlo fino a fine stagione (anche se le possibilità che venga riscattato sono al momento molto basse).
Più definita invece la situazione per quanto riguarda il Pipita, attualmente in prestito al Milan, con i campioni d’Italia che hanno già trovato l’accordo per il suo passaggio in prestito al Chelsea e attendono che i rossoneri chiudano per il sostituto (Piatek del Genoa) per ufficializzare il passaggio dell’argentino alla corte di Maurizio Sarri. A partire sarà anche Stefano Sturaro (25), oggi in prestito allo Sporting Lisbona, che a breve dovrebbe far ritorno al Genoa: la trattativa è in via di definizione e l'operazione dovrebbe essere conclusa sulla base del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro.
Cosa serve alla Juventus?
Di certo la rosa della Juventus è la più competitiva del campionato italiano a evidenziato e una delle più complete in Europa, eppure la prima parte di stagione ha evidenziato come in alcuni settori vi siano ancora delle lacune. A causa degli infortuni infatti Massimiliano Allegri si è trovato con gli uomini contati in un reparto nevralgico come il centrocampo.
Con Khedira che non offre convincenti garanzie fisiche, Emre Can che, anche a causa di un lungo stop, non si è ancora inserito perfettamente nell’ingranaggio bianconero, e Matuidì, Bentancur e Pjanic, che a volte hanno bisogno di riposare, saltati anche i rimedi improvvisati dal tecnico toscano (che nella fase iniziale della stagione aveva provato a sopperire alle tante assenze schierando Cuadrado e Bernardeschi come mezzali), probabilmente un innesto sulla mediana renderebbe ancora più completa una rosa già seria candidata alla vittoria finale in tutte le competizioni a cui prende parte in questa stagione.
Romero, Ndombelè e Isco: cosa può succedere a giugno?
Per giugno, oltre al colpo Ramsey si continuano a monitorare anche le situazioni che riguardano il talentuoso trequartista colombiano James Rodriguez (27) che il Bayern Monaco potrebbe anche decidere di non riscattare dal Real Madrid e soprattutto la stella spagnola Isco (26) finito ai margini del progetto con l’arrivo di Santiago Solari sulla panchina del club merengue (tra le ipotesi anche uno scambio con Paulo Dybala).
Sono loro due infatti gli obiettivi per la trequarti mentre per il centrocampo i bianconeri stanno seguendo il talento del Lione Tanguy Ndombele (22) che si sta mettendo in mostra in Ligue 1 con la maglia dell’Olympique (è lui ad oggi la principale alternativa a Paul Pogba (25) che con l’addio di José Mourinho al Manchester United sembra aver deciso di restare a Old Trafford) mentre per la difesa l’obiettivo principale resta il baby-talento dell’Ajax Matthijs de Ligt (19) per il quale si sta scatenando un’asta milionaria con Barcellona, Real Madrid e Paris Saint – Germain, che al momento vede proprio la Juventus in vantaggio grazie agli ottimi rapporti con il suo procuratore Mino Raiola.
Ma i campioni d'Italia non vogliono farsi trovare impreparati e per questo stanno chiudendo con il Genoa per il difensore argentino Cristian Romero (20) che a giugno dovrebbe arrivare a Torino (si tratta sulla base dei 20/25 milioni di euro con il centrale che rimarrà in prestito ai rossoblu fino a giugno 2020 per permettergli di fare ulteriore esperienza in Serie A ). Il sogno bianconero però si chiama Kylian Mbappé (20) del Psg che nonostante le smentite fatte da Agnelli e Paratici resta il calciatore in cima alla lista dei desideri del club piemontese. Difficilissimo sì, ma non impossibile. L’affare CR7 insegna.