Chi è la squadra più sfortunata in Serie A? Inter ferma ‘al palo’ ma la Roma non scherza
Per ottenere grandi risultati servono tanta bravura, tanta perseveranza, tanto impegno e anche un pizzico di fortuna. E così, nello sport come nella vita, a volte anche la dea bendata può essere fondamentale. In questo caso al centro dell’attenzione sono i legni colpiti che per una questione di centimetri hanno privato di un gol (magari determinante) una squadra segnando in alcuni casi il risultato finale di un match. Andiamo quindi a vedere ad oggi, a cinque giornate dal termine del campionato, quali sono le squadre più “sfortunate” di Serie A in questa stagione.
L’Inter è la squadra più ‘sfortunata’ di Serie A
Davanti a tutti in questa speciale classifica troviamo l’Inter di Luciano Spalletti. Per i nerazzurri i legni colpiti in questo avvio di campionato sono ben 22 per una media di 0,67 conclusioni sul palo o sulla traversa ad incontro. Nessuno dunque in Italia risulta essere più ‘sfortunata’ della compagine meneghina che nonostante ciò, a cinque giornate dal termine del campionato, si trova al quinto posto della classifica ad un solo punto da Roma e Lazio ancora in piena corsa per un posto nella prossima Champions League, l’obiettivo postosi ad inizio stagione. I calciatori nerazzurri ad aver fin qui colpito più legni sono il centrale difensivo slovacco Milan Skriniar e l’esterno offensivo croato Ivan Perisic entrambi a quota 4.
Roma e Dzeko fermi ‘al palo’
Alle spalle di Icardi e compagni c’è la Roma di Eusebio Di Francesco che nonostante i tantissimi legni colpiti guida riesce a stare al momento davanti ai nerazzurri in classifica trovandosi al momento al terzo posto in classifica al pari dei “cugini” della Lazio. Per i giallorossi sono già 20 le volte in cui la gioia del gol si è strozzata in gola a causa di qualche imprecisione millimetrica. Per Edin Dzeko, che di questi ne ha colpiti ben 6, e soci la media è di 0,61 legni colpiti per ogni incontro di campionato.
Lo scudetto dei legni
Napoli e Insigne sbattono di più sui legni
A chiuder il podio di questa “sfortunata” graduatoria la prima delle duellanti scudetto che domenica sera all’Allianz Stadium si affronteranno in quello che sarà probabilmente il match che potrebbe decidere in un senso o nell’altro l’assegnazione del titolo di campione d’Italia. Per il Napoli di Maurizio Sarri sono infatti 16 i legni centrati in queste 33 giornate di Serie A per una media di 0,48 pali o traverse colpiti a partita. Leader tra gli azzurri Lorenzo Insigne che per ben 6 volte ha visto la propria conclusione infrangersi contro i legni della porta avversaria.
La Juventus più ‘fortunata’ ma ne ha ‘subiti’ di meno
Immediatamente dietro la compagine partenopea troviamo l’altra squadra impegnata nella lotta scudetto, cioè l’attuale capolista Juventus. Per gli uomini di Massimiliano Allegri sono infatti 14 i legni centrati fin qui nei 33 incontri disputati in questa Serie A per una media di 0,42 legni colpiti a partita con Paulo Dybala, Douglas Costa e Gonzalo Higuain primatisti pari merito a quota 3 legni ciascuno. Va detto però che seppur i bianconeri hanno centrato meno pali e traverse, ne hanno subiti molto meno del Napoli (5 contro i 9 degli azzurri) e perciò nel bilancio fortuna/sfortuna sarebbero maggiormente in credito con la Dea Bendata.
Lazio miglior attacco per un palo
Chiude la top 5 delle squadre più “sfortunate” di Serie A la Lazio di Simone Inzaghi. I biancocelesti, attualmente miglior attacco dell’intero campionato con 79 reti realizzate (una in più della Juventus), avrebbero infatti potuto aumentare il loro incredibile bottino se 13 delle conclusioni effettuate da Ciro Immobile (che come Luis Alberto di queste ne ha effettuate 4) e compagni non si fossero stampate sul palo o sulla traversa, vale a dire una in meno dei bianconeri. La media dei capitolini al momento è di 0,39 legni colpiti ad incontro.