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Chi è Kasper Dolberg, il nuovo Ibra che la Juve ha messo nel mirino

Il giovane danese scovato nel 2015 da John Steen-Olsen, osservatore dei lancieri e scopritore di Ibrahimovic, è un ottimo realizzatore, ha un destro micidiale e una forza fisica notevole supportata da una buona tecnica di base. Si sprecano paragoni: da Zlatan a Elkjær, centravanti dell’Hellas Verona Campione d’Italia, fino a Kluivert.
A cura di Vito Lamorte
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Undici goal e quattro assist in 21 partite stagionali e Kasper Dolberg è sui taccuini di tutti gli osservatori d'Europa. L'impatto del giovanissimo attaccante dell’Ajax col calcio professionistico è stato devastante e adesso toccherà agli espertissimi dirigenti e allenatori dei lancieri tenere con i piedi per terra il danese. Kasper Dolberg è diventato uno dei simboli dell'Ajax di Bosz. Dolberg è arrivato ad Amsterdam nell’estate del 2015 grazie allo scout danese John Steen Nielsen, lo stesso che ha portato nel club olandese i vari Eriksen, Fischer, Schone e, tra gli altri, Zlatan Ibrahimovic.

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I lancieri lo avevano prelevato dal Silkeborg If versando al club danese l’indennizzo di formazione previsto dalla Fifa e dai primi passi nell’Academy avevano capito di avere a che fare con un potenziale fenomeno. Numeri importanti anche nelle nazionali giovanili danesi: Dolberg ha sempre macinato numeri importanti, brillando soprattutto in nazionale U17. Ha già debuttato, facendo goal, con la nazionale Under 21.

Caratteristiche tecniche

Questo ragazzo del 1997 dispone di un fisico imponente da classico centravanti e una tecnica da seconda punta. Il giovane danese ha buone credenziali per poter essere visto come il prototipo del centravanti moderno: attacca la profondità, gioca con la squadra e fa goal. Dolberg ha avuto una crescita talmente  veloce e le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Peter Bosz lo ha schierato spesso e volentieri nel suo 4-3-3, preferendolo in più di una circostanza ai più quotati (almeno sulla carta) Traorè e Cassierra. L’eleganza, il senso del goal e le movenze hanno smosso paragoni eccellenti (da Ibrahimovic a Kluivert fino a Elkjær) ma la cosa più importante da fare ora è lasciare giocare il ragazzo.

Sotto la lente di Juve, Spurs e United

L'esplosione di Dolberg non è passata inosservata e i radar dei principali club europei hanno catturato i segnali lanciati dal giovane danese. Tottenham, Juventus, Liverpool, Arsenal e Manchester United si sarebbero già mosse per opzionarlo ma se la crescita di Dolberg dovesse andare avanti così si scatenerà una vera e propria asta che porterà moneta sonante nelle casse dei lancieri.

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