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Chi è Ansu Fati, gioiello del Barcellona e marcatore più giovane della Champions League

Ansu Fati con il gol che ha permesso al Barcellona di espugnare il Meazza, eliminando l’Inter dalla Champions, è entrato nella storia del calcio continentale. L’ennesimo gioiellino della formazione catalana a 17 anni e 40 giorni è diventato il più giovane marcatore della storia della massima competizione continentale, superando il record del 1997 di Peter Ofori-Quaye. Un altro “indizio” importante sulle doti di un attaccante che sembra avere le stigmate del predestinato e che potrebbe prendersi in futuro una maglia da titolare del Barcellona.
A cura di Marco Beltrami
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Ansu Fati con il gol che ha permesso al Barcellona di espugnare il Meazza, eliminando l'Inter dalla Champions, è entrato nella storia del calcio continentale. L'ennesimo gioiellino della formazione catalana a 17 anni e 40 giorni è diventato il più giovane marcatore della storia della massima competizione continentale, superando il record del 1997 di Peter Ofori-Quaye. Un altro "indizio" importante sulle doti di un attaccante che sembra avere le stigmate del predestinato e che potrebbe prendersi in futuro una maglia da titolare del Barcellona.

Ansu Fati è il più giovane marcatore della storia della Champions League

Ernesto Valverde, ex allenatore del Barça, lo ha gettato nella mischia nel finale di Inter-Barcellona, sul risultato di 1-1. 2′ dopo dal suo ingresso Ansu Fati ha segnato il gol vittoria, mostrando tutto il suo repertorio di rapidità, potenza e temperamento. Pallone all'angolino e niente da fare per Handanovic. Una rete speciale che permette al talento guineense naturalizzato spagnolo di entrare nella storia del calcio continentale diventando il marcatore più giovane della Champions a 17 anni, e 40 giorni. Superato dunque il primato precedente di Peter Ofori-Quaye che con la maglia dell'Olympiacos segnò nell'edizione 1997 il gol della consolazione nel 5-1 incassato dal Rosenborg.

Chi è Ansu Fati, tutti i record del giovane talento del Barcellona

Ma chi è Ansu Fati? Tutti si sono accorti di questo giovane talento in questo avvio di stagione quando Valverde, con la coperta corta in avanti (per gli infortuni di Suarez e Messi), è stato costretto a lanciarlo nella mischia nella Liga. Il classe 2002 si è subito dimostrato all'altezza della situazione, lasciando il suo sigillo anche in patria: prima è diventato il secondo giocatore più giovane di sempre ad esordire nella Liga con i blaugrana, poi si è laureato (grazie al gol all'Osasuna), il più giovane marcatore della storia del club in campionato e infine è diventato il più giovane a segnare e a regalare un assist nel 5-2 al Valencia.

Rinnovo da record con il Barça e clausola (potenziale) da 400 milioni di euro

E il Barcellona ha subito capito di avere tra le fila un potenziale crack per il futuro. Ecco allora che la società blaugrana ha deciso di non correre rischi, blindando Ansu Fati con un contratto particolare: vincolo prolungato fino al 2022 con tanto di opzione per il rinnovo biennale, il tutto con una clausola di 170 milioni di euro, destinata a lievitare fino a 400 milioni quando il ragazzino diventerà maggiorenne firmando il suo primo contratto da professionista come giocatore della prima squadra.

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