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Chi è Alexander Nübel, il nuovo Neuer ‘muro’ della Germania U21 all’Europeo

Tra le giovani stelle dell’Europeo Under 21 che si gioca in Italia c’è anche Alexander Nubel, portiere di punta della Germania U21 e dello Schalke 04: è stato soprannominato “Manuel” per la somiglianza stilistica (e non solo) con il più celebre connazionale Neuer di cui in patria è considerato l’erede.
A cura di Michele Mazzeo
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Ormai manca pochissimo, il Campionato Europeo Under 21 che si disputerà in Italia e San Marino è pronto ad aprire i battenti. La rassegna giovanile più attesa di questa stagione da oggi catalizzerà l’attenzione di tutti gli osservatori del Vecchio Continente alla ricerca dei talenti più promettenti del panorama europeo. Attaccanti pronti a ripercorrere le orme di Cristiano Ronaldo, centrocampisti pronti a diventare i nuovi Paul Pogba, ma anche difensori pronti a prendere l’eredità di Sergio Ramos o portieri che sperano di imitare quanto fatto da Manuel Neuer. Tra questi ultimi quello da tenere in maggiore considerazione è proprio l’estremo difensore della selezione tedesca considerato in patria proprio l’erede del numero uno del Bayern Monaco.

Fisico imponente, reattività e abile con piedi: Nübel come Neuer

Non è un nativo di Gelsenkirchen come Neuer, ma Alexander Nübel, portiere della Germania U21 e dello Schalke 04, condivide molti altri tratti del più illustre connazionale di cui viene considerato l’erede. Alto 1,93 m con 86 kg di peso, il classe ‘96 nato, calcisticamente e non solo, a Padeborn possiede un fisico imponente come quello di Neuer, un must per il portiere moderno, e oltre alla sua grande reattività tra i pali, il 22enne ha anche un altro aspetto fondamentale che contraddistingue il numero del Bayern e della Nazionale maggiore: la grande padronanza nel giocare il pallone con i piedi.

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L’erede designato di Manuel

Un paragone quello con Neur che lo rincorre da molto tempo, non a caso quando Nübel giocava nelle giovanili del Paderborn era soprannominato dai compagni proprio con l’appellativo di Manuel” per l'incredibile somiglianza stilistica con il numero 1 della Germania. Da quando Domenico tedesco lo ha lanciato titolare nello Schalke poi questi paragoni sono tornati di moda, anche perché, come Neur, si è messo in evidenza sia tra i pali che con i piedi con la compagine di Gelsenkirchen. Ora, il portiere 22enne potrebbe emulare ulteriormente Neuer vincendo gli Europei Under 21 in Italia esattamente dieci anni dopo il trionfo del suo idolo in Svezia.

Titolare, esordio in Champions da imbattuto e trascinatore dell’U21

Per lui si tratterebbe del coronamento di una stagione che difficilmente dimenticherà dato che da gennaio è riuscito a prendersi il posto da titolare nel suo Schalke sopravanzando nelle gerarchie il più esperto Ralf Fährmann, ha esordito in Champions League dove vanta due apparizioni (entrambe nel girone eliminatorio contro il Galatasaray) e due clean sheet, e nelle nove presenze nelle qualificazioni all’Europeo U21 che prenderà il via oggi ha mantenuto ben cinque volte inviolata la propria porta.

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