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Cheryshev squalificato, Real Madrid estromesso dalla Coppa del Re

Anche il Tas dà torto al Real Madrid e conferma: Merengues fuori dalla Coppa nazionale. Il Real Madrid aveva anche ignorato la segnalazione di un ex arbitro, che si era accorto subito dell’errore.
A cura di Maurizio De Santis
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Anche il Tribunale Arbitrale Sportivo ha dato torto al Real Madrid. Le merengues si erano rivolte al Tas di Losanna per chiedere la sospensiva della sentenza della commissione d'appello della Federcalcio spagnola, dopo l'esclusione dalla Coppa del Re per il caso Cheryshev. Il Tribunale ha però confermato di avere poche informazioni per potersi esprimere sulla vicenda. Una decisione che di fatto esclude il Real Madrid che già mercoledì dovrebbe scendere in campo per il ritorno.

Il Real Madrid è stato estromesso dalla Coppa del Re per la vicenda Cheryshev, il calciatore – ex Villarreal – che era stato schierato nonostante su di lui gravasse un provvedimento di squalifica (una giornata), scoria della precedente edizione del Trofeo iberico. Francisco Rubio, il giudice che ha respinto le obiezioni sollevate dalle merengues rispetto a ricorso presentato dal Cadice, non ha fatto sconti alla squadra di Benitez considerando nulle le argomentazioni poste dai legali del club: ovvero, la mancanza di notifica del provvedimento disciplinare.

Era stata questa la tesi sostenuta con decisione anzitutto dal presidente, Florentino Perez, che nel corso di una conferenza stampa aveva difeso il lavoro del tecnico (pesantemente contestato) e dello staff madrileno: "Abbiamo una sezione amministrativa che si occupa di queste cose – ha ammesso Perez, annunciando contestatualmente d'essere pronto a impugnare il provvedimento – ma nessuno ci ha mai avvisati di questo. Secondo la legge, il provvedimento ha effetto nel momento in cui viene notificato e a noi mai nessuno ha detto niente". E per sostanziare questa posizione il numero uno delle merengues aveva citato un precedente: "L'Athletic Bilbao, che pure si era trovato in una situazione simile, ha evitato di schierare un calciatore, perché avvisato… noi non lo siamo stati. E nemmeno Cheryshev era al corrente della squalifica per questo così tranquillo di poter giocare".

Il retroscena della telefonata dell'ex arbitro

Se è vero che in casa Madrid qualcuno non si è accorto della squalifica del giocatore russo, è altrettanto vero che qualche tifoso si era accorto dell'anomalia. A raccontare il retroscena che sa di beffa, è il canale ‘Cadena Ser' che ha raccolto la testimonianza anche di un ex arbitro, Emilio Rosanes, oggi analista sportivo: "Quando ho letto della presenza in campo di Cheryshev, ho subito chiamato la società per avvisarla – ha dichiarato il cinquantenne ex arbitro -. Il risponditore automatico mi ha, però, detto di inviare un fax. L'ho fatto subito e ho richiamato. Mi hanno risposto che mi avrebbero contattato, ma non lo hanno fatto. Da quando ho smesso di arbitrare, sono un analista sportivo professionista e sto studiando ogni partita e ogni dettaglio al millimetro. Per questo motivo mi è saltato all'occhio l'errore di Cheryshev".

Il documento che smentisce il Real Madrid

Il fax che prova la notifica del provvedimento di squalifica di Cheryshev
Il fax che prova la notifica del provvedimento di squalifica di Cheryshev

Il fatto. Sul campo il Real Madrid ha conquistato la qualificazione al turno successivo di Coppa del Re battendo 3-1 il Cadice ma quella vittoria è stata resa nulla dalla posizione di Cheryshev: squalificato, nemmeno poteva essere in campo. Ironia della sorte, schierato fin dal primo minuto, è stato proprio l'ex Villarreal a sbloccare il risultato. Accortosi dell'irregolarità, il tecnico spagnolo aveva sostituito il calciatore alla fine del primo tempo con l'ex Inter, Kovacic, ma ormai la situazione era irrecuperabile.

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