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Chelsea, nuovo stadio da 60.000 posti (foto)

La struttura sorgerà nella stessa zona dello Stamford Bridge per un progetto dal costo di 850 milioni di euro.
A cura di Marco Beltrami
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Non è un momento facile per il Chelsea, che si consola allora pensando al nuovo stadio. Se la formazione di Mourinho naviga a sorpresa nelle zone medio-basse della classifica di Premier League, la dirigenza, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto di aver presentato alle autorità di Londra un progetto per la costruzione della nuova “casa” dei Blues. La struttura dovrebbe sorgere nella stessa area dello Stamford Bridge, lo stadio inaugurato nel 1877, e diventato la sede delle partite interne del Chelsea nel 1905. La novità più importante è quella relativa alla capienza: si passerà dai quasi 42.000 posti attuali, ad un impianto da ben 60.000 spettatori. Il costo dei lavori dovrebbe aggirarsi sulla cifra record di circa 850 milioni di euro e dovrebbero durare per 3 anni. La speranza del Chelsea, è quella di avere i permessi per agire al più presto in modo da completare i lavori intorno al 2020.

Il municipio di Hammersmith e Fulham, dovrebbe dare il proprio benestare ai lavori entro la stagione sportiva in corso, anche se per il fischio d’inizio degli stessi affidati allo studio Herzog & de Meuron bisognerà aspettare ancora. L’area riservata allo stadio sarà ampliata rispetto a quella attuale, con la possibilità di realizzare diversi espropri con l’obiettivo di creare strutture come centri commerciali o il museo del Chelsea, e così via. Inoltre nei pressi del nuovo stadio, ci sarebbe anche un accesso diretto dalla stazione metropolitana di Fulham Broadway per garantire ai tifosi trasporti più facili ed eliminare traffico ed eventuali ingorghi. Se dovesse arrivare dunque l’approvazione dei lavori, il Chelsea giocherà allo Stamford Bridge fino al 2017 per poi spostarsi, durante i lavori, a Wembley.

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