Chelsea-Manchester United 4-0, poker di Conte a Mourinho
Il Chelsea travolge il Manchester United e si porta a un solo punto dalla vetta. Conte con il 4-0 rifilato allo United di Mourinho manda un messaggio preciso a tutte le squadre della Premier League. Il match si mette subito benissimo grazie al gol di Pedro dopo trentatré secondi, Cahill raddoppia. Nella ripresa Hazard chiude i conti, poi c’è una magia di Kanté. La classifica è cortissima. Arsenal, Liverpool e Manchester City hanno 20 punti, Chelsea e Tottenham sono a quota 19. Lo United è settimo con 14 punti.
Pedro e Cahill – Non ci sono sorprese negli schieramenti, Conte e Mourinho hanno scelte da tempo i propri titolari. Dopo appena 33 secondi il Chelsea passa in vantaggio. Marcos Alonso effettua un bel lancio per Diego Costa che manda in crisi Smalling e soprattutto Blind, Pedro si avventa sul pallone, salta De Gea e segna. Meglio di così non poteva iniziare la partita per la squadra dell’ex commissario tecnico della nazionale. Il Manchester United prova a scuotersi ma non va al di là di un colpo di testa alto sulla traversa di Ibrahimovic. Il Chelsea invece continua ad attaccare e trova il raddoppio con Cahill, uno dei tanti giocatori rivitalizzati da Conte, che sugli sviluppi di un corner con una girata al volo batte De Gea. Il portiere spagnolo poi è grande protagonista in due occasioni quando salva i suoi due volte.
Hazard e Kanté – Nella ripresa Mourinho si ripresenta con Mata per Fellaini, poco dopo entra Rojo per l’infortunato Bailly. Per lo United nulla cambia in positivo. Perché davanti gli attaccanti di Mou non danno segni di vita e il Chelsea segna ancora. Hazard con un bel diagonale trafigge De Gea. Kanté con un tocco d’alta scuola si libera di due avversari e con un bel tocco realizza il gol del definitivo 4-0.
Mou rimprovera Conte – Quando il match finisce i due allenatori si stringono la mano, ma il tecnico portoghese è arrabbiato e in italiano bacchetta quello del Chelsea, che a suo dire avrebbe esagerato nel finale a caricare il pubblico. Mou all’ex c.t. ha detto: “Con il pubblico fai così sull’1-0, non sul 4-0. Perché così per noi è una umiliazione”.
Conte ha trasformato il Chelsea – Mourinho si lecca le ferite. Lo United è lontano sei punti dalla vetta, che non sono molti ma davanti ci sono tante squadre. Conte invece gongola. Il Chelsea dopo aver perso con Arsenal e Liverpool sembrava in difficoltà. A quel punto l’ex c.t. ha deciso di cambiare modulo è passato all’amata difesa a tre e ha trovato la retta via. Conte in pochissimi mesi è riuscito a rigenerare una squadra che lo scorso anno è sembrata spenta ed aveva chiuso malinconicamente al decimo posto. Moses veniva da tre annate deludenti, ora da esterno di centrocampo vola, Eden Hazard lo scorso anno realizzò il primo gol in Premier a febbraio. Adesso il belga è già a quota cinque. Diego Costa segna a raffica, Pedro sembra aver ritrovato la verve dei bei tempi, mentre l’altro goleador di Cahill dopo aver cambiato posizione è tornato su alti livelli.
Il City non vince più – Era da sette anni che Pep Guardiola non otteneva successi in cinque match consecutivi. Con il Manchester City il tecnico catalano ha eguagliato la sua peggior serie negativa. Dopo aver perso con Tottenham e Barcellona e pareggiato con Celtic e Everton il City ha pareggiato con il Southampton. La squadra di Puel, sconfitta immeritatamente contro l’Inter in Europa League, ha disputato un match splendido ed è passata in vantaggio con Redmond. L’assedio del City ha dato i suoi frutti a metà. Perché è arrivato ‘solo’ il gol del pari di Iheanacho, subentrato a inizio ripresa a De Bruyne. City capolista con Arsenal e Liverpool.