Chelsea-Atletico Madrid 1-3: per i Colchoneros finale e derby contro il Real (FOTO)
Al contrario del match dell'andata Josè Mourinho ha provato a giocarsela alla pari a Stamford Bridge ma il suo Chelsea è uscito con le ossa rotte nel confronto diretto con l'Atletico di Simeone: 1-3 il risultato finale, umiliazione per i Blues e spagnoli in finale a giocarsela contro il Real in un derby epico tutto spagnolo e madridista. Gli inglesi hanno pagato una squadra in ginocchio dal punto di vista fisico e tenuta a galla sul piano nervoso solamente dal clima infuocato di Stamford Bridge e dall'iniziale gol di Torres. Ma senza innalzare barricate davanti alla propria porta e giovando a viso aperto contro i biancorossi di Spagna, il Chelsea ha perso su ogni fronte. Meglio l'Atletico, che di questi tempi se lo affronti alla pari non ha problemi a segnarti. Tre gol forse sono eccessivi per una gara rimasta in bilico per almeno un'ora, divertente e aperta.
Il colpevole di questa sconfitta pesantissima però, per una volta, è stato proprio Mourinho che ha sbagliato il cambio decisivo: facendo entrare Eto'o che dopo nemmeno 5 minuti commette il fallo da rigore per Diego Costa. Che non sbaglia e abbatte anche gli ultimi sprazzi di orgoglio degli inglesi, in balìa di un avversario oggi troppo forte e determinato a riscrivere la storia del proprio club. Il rischio, però, è che lo Special One adesso rimanga a "zeru tituli", in difficoltà in Premier e fuori dai giochi sia in Champions che in Coppa. Mentre Simeone trova la finale e il derby.
Primo tempo prima Torres poi Lopez – Prova a giocarsela da subito Mourinho cancellando già nei primi minuti di match la brutta prestazione del Vicente Calderon dove si impegnò solamente a difendere. E il Chelsea parte bene, meglio dei Colchoneros che pur colpiscono una traversa con Koke ma poi subiscono la spinta del Blues che su calcio piazzato e su corner si costruiscono le occasioni migliori senza mai seriamente impegnare Courtois. Ritmi alti per 25 minuti, con squadre lunghe e con grandi spazi a centrocampo. Gara equilibrata dove le difese hanno la meglio sugli attacchi avversari. C'è tanto da fare per l'arbitro Rizzoli allamezz'ora con l'agonismo alle stelle tra le due formazioni e un gioco spesso al limite del regolamento (ammonito Ramires al 29′). Al 36′ i padroni di casa trovano il gol che spezza gli equilibri: Willian si inventa una giocata da campione e si libera di due difensori, palla al centro per Torres che di destro infila Courtois con un preciso diagonale. Il Ninho non esulta ma Stamford Bridge si trasforma in un girone dantesco. L'Atletico subisce il colpo ma ha la capacità di reagire e al 44′ trova il meritato pareggio con Adrian Lopez che chiude alle spalle di Schwarzer un cross in area di Thiago con la difesa Blues in difficoltà.
Secondo tempo, Atletico show – Parte subito nel segno dell'Atletico il secondo tempo con gli spagnoli che non si accontentano del pareggio che li qualificherebbe ad una storica finale. A salvare la porta dei Blues interviene anche Schwarzer sul tiro di Arda Turan. Al 52′ colpo d'orgoglio degli inglesi con capitan Terry che sugli sviluppi di un calcio di punizione impegna Courtois ad una strepitosa parata. Mourinho ci prova, fuori Cole per Eto'o e Chelsea a trazione anteriore. Ma proprio il camerunense appena entrato commette un'ingenuità nella propria area atterrando Diego Costa davanti agli occhi di Rizzoli: rigore per l'Atletico e al 59′ spagnoli in vantaggio. Al 63′ il Chelsea potrebbe anche pareggiare: angolo di Willian e gran colpo di testa di David Luiz ma la palla si schianta sul palo. Mou cambia ancora togliendo uno stanco Torres per Demba Ba e il forcing continua ma al 71′ arriva il gol che chiude il match. Arda Turan è il più veloce di tutti a deviare a rete la palla del 3-1 dopo la traversa colpita da Juanfran.