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Chelsea-Arsenal 6-0, Mourinho: “Volevamo ucciderli”. Wenger: “Colpa mia”

Pesante dichiarazione del portoghese al termine del derby. Wenger, panchina numero mille amara.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Raggiante e, come sempre, poco diplomatico José Mourinho: dopo il pesante 6-0 inflitto all'Arsenal nel derby di Londra di questo pomeriggio, lo Special One si è abbandonato ad uno dei suoi tipici show: "Volevamo ucciderli e li abbiamo distrutti in dieci minuti". Parole testuali quelle del tecnico portoghese, che poi ha rincarato la dose: "Wenger ha detto che era la partita più importante della stagione, per loro. Per noi lo era per il nome dell'avversario e per la sua posizione in classifica. Dopo sette minuti la partita era finita: eravamo troppo forti per loro. Possiamo vincere la Premier, se ce lo consentono". Pomeriggio da incubo per Arsene Wenger, che sperava di festeggiare meglio la sua panchina numero mille con l'Arsenal. "Questa è una delle peggiori giornate della mia carriera: colpa mia, mi assumo la piena responsabilità. Non credo ci sia molto da dire sugli errori che abbiamo commesso, ora vediamo quale sarà la nostra reazione.La partita è finita dopo 20 minuti, ma mancava ancora tantissimo da giocare. Non ci si allena una settimana intera per vivere una situazione del genere".

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