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Chelsea: Ancelotti dichiara che rimarrà fino al 2012

L’allenatore dei “blues” smentisce le voci che lo davano lontano dalla panchina del club londinese già a fine anno.
A cura di Jacopo Giove
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LONDRA. La squadra non sta giocando come suo solito e la classifica ne risente. Fra i tifosi c'è un po' di malcontento e quindi non c'è da sorprendersi se a Londra Ovest cominci a circolare una voce di corridoio, ovvero che Ancelotti potrebbe andarsene dal Chelsea. Il tecnico italiano non ha ancora digerito il licenziamento del suo amico (nonchè grande collaboratore) Raymond Wilkins, ma in una intervista rilasciata oggi smentisce l'ipotesi di un addio a fine stagione. Il suo nome era stato accostato alla Roma, dove Ancelotti ha avuto anche un buon passato come calciatore, ma i tifosi giallorossi non lo vedranno sulla panchina della squadra del cuore perlomeno fino al 2012, quando scadrà il contratto che lo lega con il club londinese.

Le parole di "Carletto" del resto sono inequivocabili: "Penso di restare fino alla scandenza del mio contratto. Al momento infatti mi reoccupo soltanto degli infortuni, visto che abbiamo perso troppi giocatori importanti. In certe partite abbiamo patito un po' come ha fatto l'Inter perchè abbiamo dovuto mettere in campo dei giovani che non sempre sono andati bene. A volte abbiamo giocato male e perso ma altre volte invece meritavamo di vincere. Comunque per il match contro il Manchester United recupereremo Lampard che per noi è veramente fondamentale. Per il resto nessun problema con la società, tutto fila liscio". Una secca smentita dunque a chi sosteneva che presto se ne sarebbe andato (nonostante tutti i giocatori della rosa siano comunque dalla sua parte, è bene sottolinearlo).

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