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Chapecoense, primo trofeo dopo la tragedia aerea

A più di 4 mesi dalla tragedia aerea in cui persero la vita quasi tutti i calciatori brasiliani, la formazione biancoverde torna a sorridere.
A cura di Marco Beltrami
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La Chapecoense torna a sorridere. Più di 4 mesi dopo la tragedia aerea colombiana in cui morirono 71 persone, e gran parte dei giocatori biancoverdi, la nuova Chape ha sollevato al cielo un altro trofeo. Si tratta del primo titolo conquistato in campo dopo quello ottenuto ad honorem proprio dopo il terribile schianto nei pressi di Medellin, ovvero la Copa Sudamericana. La formazione brasiliana ha vinto per 2-0 (reti di Reinaldo e dell'ex Palermo Tulio de Melo) lo scontro diretto contro il Joinville: un successo che permette ai biancoverdi di conquistare con una partita d’anticipo il secondo turno del Campionato Catarinense, ovvero il torneo dello Stato di Santa Caterina. Ora la Chapecoense in finale affronterà l’Avaì, vincitrice nel primo turno.

Il neoallenatore Vagner Mancini ha celebrato così il successo: !Il club ha vissuto un dramma ma gli atleti che vestono ora questa maglia incorporano perfettamente lo spirito guerriero della Chapecoense. Abbiamo una squadra coesa, che ha meritato questo titolo". E proprio attraverso Twitter la Chape ha dedicato il titolo all’ex presidente Pallaoro scomparso nell’incidente aereo. Gioia a metà anche per uno dei superstiti dello schianto dello scorso novembre, ovvero Ruschel che ha dedicato un pensiero ai suoi compagni scomparsi: "Questa coppa è un omaggio a chi ha dato la vita per la Chapecoense. Spero che sia il punto da cui ripartire per il club e per tutta la comunità che ci continua ad appoggiare".

Una vittoria che si spera si riveli di buon auspicio anche per la Recopa. La Chapecoense infatti il prossimo 10 maggio sarà impegnata nel match di ritorno contro l’Atletico Nacional di Medellin. Una sfida in cui i biancoverdi partono favoriti alla luce del successo per 2-1 ottenuto davanti al proprio pubblico.

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