Champions, Top 11 dei gironi senza Neuer, Buffon e il tridentazo

L'urna di Nyon non ha riservato buone notizie alle squadre italiane: negli ottavi di finale la Juventus affronterà il Bayern Monaco di Pep Guardiola mentre alla Roma è toccato in sorte il Real Madrid. Abbinamenti durissimi, con bianconeri e capitolini già dipinti come vittime sacrificali di tedeschi e spagnoli a giudicare dalla differenza di valori delle rose e dallo spessore tecnico dei calciatori. Come trovarsi ai piedi di una montagna e voltare la testa verso l'alto senza riuscire a vedere la cima… nell'attesa che il riscontro del campo smentisca tutti i pronostici, a Torino c'è una piccola soddisfazione per sorridere: Andrea Barzagli è stato scelto quale migliore difensore centrale della fase a gironi e inserito nella top 11 di questo primo scorcio di Champions. Il calciatore della ‘vecchia signora' (schierato però come terzino destro) è l'unico italiano presente della formazione ideale della Uefa.
La Top 11 della fase a gironi di Champions (4-3-3) Trapp; Alaba, Godin, Silva, Barzagli; Sterling, Willian, Kums; Cristiano Ronaldo, Hulk, Muller.

A giudicare dai nomi inseriti la sorpresa è l'assenza tra i pali di un mostro sacro come Manuel Neuer del Bayern o Gigi Buffon della Juventus rispetto a Trapp del Paris Saint-Germain. Possibile che il portiere francese sia stato più determinante dei due illustri colleghi? Per la Uefa è così, almeno nella fase a gironi della Champions. Niente di strano, invece, in difesa laddove giganteggiano calciatori del calibro di Alaba e Thiago Silva, oltre a Godin dell'Atletico Madrid. Centrocampo imperniato su Willian, che con le sue reti ha tenuto in piedi il Chelsea e messo il sigillo in calce alla qualificazione agli ottavi dei Blues. Ai lati ci sono Sterling del City, che ha travolto il Moenchengladbach nell'ultima giornata dei gruppi, e Kums, esterno del Gent.
Qualcosa non va anche in attacco: scontata la presenza di Cristiano Ronaldo, detentore del record di 11 gol nella fase a gironi, accanto a lui ci sono Hulk dello Zenit e Muller del Bayern Monaco. Cosa c'è di strano? non c'è ombra del tridentazo del Barcellona: né Messi, Neymar o Suarez compaiono nella Top 11 della Uefa. Davvero nemmeno uno di loro meritava la speciale convocazione? Mah…