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Champions, tifosi picchiati in Grecia: la denuncia del Bayern

I bavaresi hanno presentato un esposto alla UEFA: “Trattamento sproporzionato” verso i propri tifosi da parte della polizia greca in occasione del match di Champions contro l’Olympiakos.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Clamorosa protesta del Bayern Monaco: il club bavarese ha infatti annunciato di aver presentato una presentato una denuncia formale alla UEFA per gli episodi accaduti lo scorso 16 settembre, in occasione del match di Champions League disputatosi ad Atene tra i tedeschi ed i padroni di casa greci dell'Olympiakos. Secondo il club bavarese, i propri tifosi avrebbero subito un "trattamento sproporzionato" da parte delle forze dell'ordine. In molti tra i supporter bavaresi hanno infatti riportato delle ferite in seguito ad una carica della polizia greca.

"I nostri tifosi hanno risposto alle provocazioni di un gruppo di sostenitori dell’Olympiakos con gesti anche loro provocatori", si legge in un comunicato ufficiale diramato dal club bavarese, "poi la polizia è entrata nel settore assegnato al Bayern Monaco ed ha caricato i tifosi tedeschi con grande aggressività e veemenza. Alcuni tifosi del Bayern sono rimasti feriti e hanno dovuto ricorrere a cure mediche", si legge ancora nella nota. Le immagini del resto sono chiare: dalla riprese televisive si vede la polizia greca caricare una parte dei 1.700 tifosi bavaresi arrivati ad Atene per seguire la partita, poi vinta agevolmente per 3-0 dai tedeschi.

Si tratta di un procedimento che comunque va in netta controtendenza rispetto a quanto accade di solito: si vedranno poi le eventuali decisioni della UEFA al riguardo. Va detto comunque che la gara contro il Bayern Monaco era considerata ad alto rischio dalle autorità greche, pur non disputandosi dal 1983. Senza dimenticare, ovviamente, le recenti vicende politiche ed economiche i cui recenti sviluppi non hanno sicuramente giovato ai rapporti tra Germania e Grecia. E chissà che questa denuncia non possa inasprirli ulteriormente.

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