Champions, tifosi del Napoli diventano ‘soci’ del Real per acquistare biglietti
Il conto alla rovescia è iniziato, l'ansia per l'atteso match con il Real Madrid fa il paio con l'euforia generata dalle sette reti rifilate al Bologna. Napoli sogna in Italia mentre in Europa è decisa a far ascoltare al pubblico madrileno l'eco ‘The Champions'… la parolina magica urlata a squarciagola nelle notti di Coppa del San Paolo e in trasferta. Anni fa, quando il Manchester City sbarcò nel Golfo, Yaya Touré – non un giocatore di primo pelo… – confessò che gli tremarono le gambe dinanzi a quell'esibizione di entusiasmo. Al Bernabeu, nonostante le restrizioni imposte dalla Uefa, i tifosi azzurri si dicono pronti all'invasione per stare accanto alla squadra nel primo round (15 febbrai, ore 20.45) degli ottavi di finale.
"Saremo in diecimila", è la sfida dei sostenitori di fede partenopea che a Madrid andranno solo per esser lì, consapevoli che avere accesso all'impianto è praticamente impossibile. Quattromila di questi (3917, per la precisione, considerato il numero di tagliandi messi a disposizione e andati a ruba in meno di un'ora) sono i fortunati che hanno potuto acquistare il ticket da conservare come una reliquia a corredo di una serata memorabile. E gli altri cosa faranno? Secondo la notizia riportata dal quotidiano Il Mattino una buona parte di essi – quelli residenti in Spagna – avrebbero escogitato un escamotage: sottoscrivere la tessera di soci del club blancos.
Per la serie: se non puoi battere il nemico allora fa in modo di diventare suo amico… La tessera costa 30 euro, è valida per un anno e (particolare che ha illuminato la trovata dei tifosi) consente di avere fino a 4 biglietti assegnati a proprio nome sborsando una cifra compresa tra i 70 e i 400 euro. Non è forse vero che un abbonato ha sempre un posto in prima fila? Ai tifosi del Napoli basta esserci. Ce la faranno a eludere la sorveglianza? Davvero basta un espediente del genere per aggirare il regolamento? E' la febbre di un Napoli ‘Real'.