Champions Roma, Garcia: “Vittoria del gruppo: belli ed efficaci”
Il ritorno in Champions League non poteva essere più piacevole e glorioso. La Roma ha rifilato 5 reti al CSKA Mosca in un girone di ferro che la vedrà confrontarsi con i colossi Bayern Monaco e Manchester City. Ma almeno per questo inizio lo farà dall'alto di una differenza reti che le permette, almeno psicologicamente, di giocarsela alla pari contro squadre con una caratura tecnica maggiore. All'Olimpico è andato tutto nel verso giusto con la partita sbloccata subito e messa in discesa già a fine primo tempo. Merito di uno splendido Gervinho ma anche delle scelte tattiche di Rudi Garcia il tecnico francese che tanto si era raccomandato con i suoi ragazzi di scendere in campo con l'approccio giusto. Ed è stato ripagato con una prestazione maiuscola.
Vittoria di slancio: e adesso sotto con il Manchester
Uno show vero e proprio che ha fatto divertire tutti, giocatori in campo e tifosi in tribuna in un Olimpico delle grandi occasioni che ha trascinato la squadra: "Sì, è stata una bella partita abbiamo vinto e preso 3 punti come volevamo. Abbiamo lottato tanto per giocarla, ed ora che ci siamo non dobbiamo metterci pressione, dobbiamo giocare con entusiasmo. Questo gruppo è fantastico, ha piacere di giocare insieme e così ha dato piacere anche ai nostri tifosi. Peccato per gli infortunati ma il gioco della Roma per un’ora e un quarto non è stato solo bello ma anche efficace e si è visto coi gol. Sappiamo che questo gruppo non è facile e che nel momento attuale anche se il risultato è stato importante per noi, il Cska non era la squadra più debole. Per questo voglio sottolineare la grande prova nostra, non era facile, in casa prendere i tre punti è fondamentale ma non scontato. Perché era importantissimo iniziare con il piede giusto e l’abbiamo fatto, ora andiamo a Manchester con fiducia per giocarcela poi vedremo cosa accadrà e dove saremo. Vedremo più avanti, adesso ci dobbiamo concentrare sul Cagliari perché abbiamo iniziato bene il campionato e vogliamo andare avanti, per fortuna ho una rosa abbastanza ampia, noi giocheremo ogni partita per vincerla e così faremo in questa stagione"
I due nei: gli scontri e gli infortuni
Una vittoria e una festa macchiata dagli infortunati in campo e dagli incidenti fuori con notizie che si rincorrono di tifosi accoltellati e tafferugli nelle zone dello stadio. Due brutti fatti che rovinano in parte ciò che è stato visto in campo: gioco, spettacolo e gol. "La situazione attorno agli incidenti fuori dallo stadio non la conosco quindi non posso esprimermi: non so di che parlate voi giornalisti, ma ovviamente il calcio deve essere una festa non una battaglia. Se è successo questo non è normale e dobbiamo buttare fuori tutti questi anche vicino allo stadio deve essere la polizia a gestire le situazioni. Sugli infortunati, Astori ha una distorsione al ginocchio, Iturbe ha un problema muscolare che valuteremo nei prossimi giorni e speriamo che non sia nulla di grave per entrambi"
