Champions: Psg e Bayern specialiste dei tiri in porta, Napoli prima in Italia, Juve male
Un mercoledì da leoni. Ed è proprio il caso di dirlo poiché dopo i botti del martedì di Champions League con la vittoria del Napoli e le esaltanti prove di Real Madrid e Siviglia, sarà il ‘Parco dei Prinicipi’ di Parigi adesso, il teatro di una delle partite più belle di questa seconda giornata della coppa dalle grandi orecchie. Già, perchè Paris Saint Germain-Bayern Monaco, non è soltanto la sfida fra i tanti top player in campo, ma anche il match che vede sfidarsi contro due squadre con un valore di mercato enorme, ma soprattutto che nei maggiori campionati europei, hanno totalizzato il maggior numero di tiri in porta.
Andiamo dunque a vedere, in questa speciale top 10 la graduatoria aggiornata all’ultima giornata dei rispettivi campionati d’appartenenza per quanto riguarda i club interessati. In Serie A c’è solo il Napoli che scavalca la Juventus finita addirittura al 18° posto.
Psg e Bayern fra le prime
Se non fosse per la prova convincente espressa nell’ultima gara della Liga vinta però con non pochi pericoli contro l’Alaves, il Real Madrid non sarebbe al primo posto in questa speciale classifica. Solo per poco infatti, i ‘blancos’, che in Champions hanno battuto il Borussia Dortmund per 3-1, hanno messo a segno, ad oggi, ben 122 tiri in porta totali, 2 in più proprio del Psg che invece, dopo il primo stop in Ligue 1, 0-0 a Montepellier, è rimasto a 120. Ma i parigini possono essere contenti di dover affrontare il Bayer Monaco di Ancelotti con la consapevolezza di essere a 5 tiri totali nello specchio in più rispetto ai bavaresi che, appunto, sono fermi a 115.
Lewandowski e compagni avranno un gran bel da fare contro la determinazione e la ferma convinzione dei francesi di poter riscattare quanto prima la brutta, inaspettata e ingenua uscita dall’ultima Champions League dopo quel pazzo 6-1 al ‘ Camp Nou’ contro il Barcellona.
Neymar contro Lewa, la sfida fra i più alti valori di mercato
Ma accantonando per un attimo la classifica relativa ai tiri nello specchio totali dei vari club nei rispettivi campionati, soffermiamoci proprio sulla sfida di Champions fra Psg e Bayern Monaco. Due squadre che vengono da due momenti simili in campionato.
La prima, i padroni di casa, sono reduci dal primo pareggio stagionale contro il Montpellier, senza Neymar in campo (una casualità), ma soprattutto falcidiati dalla spinosa vicenda che riguarda il brasiliano e Cavani per la questione relativa al battitore ufficiale dei calci di rigore.
L’altra invece, viene dal pareggio interno contro il Wolfsburg dopo l’iniziale doppio vantaggio. Due squadre con una rosa davvero competitiva che può contare su un valore complessivo per entrambe che supera il miliardo di euro. Il Psg infatti conta su una rosa da 521,3 milioni di euro, mentre il Bayern è fermo a 581,5. Davvero pazzesco considerando che i due calciatori di maggior valore in rosa sono Neymar con 100 per i francesi e Lewandowski con 80 per i bavaresi.
Real Madrid primo ma insidiato dalle inglesi
Ma adesso è il momento di tornare alla nostra top 10. Dicevamo del Real Madrid che dopo il successo esterno contro l’Alaves si è ripreso la testa della classifica persa dopo il clamoroso ko interno al ‘Bernabeu’ contro il Betis Siviglia. E così, appena sotto alla squadra di Zidane con 122 tiri totali nello specchio, troviamo soprattutto le inglesi, Liverpool e Tottenham, ad insidiare lo strapotere dei ‘blancos’.
I ragazzi di Klopp hanno infatti complessivamente messo a segno 120 tiri in porta di cui 48 fuori area di rigore. Un gioco fatto di tanti passaggi, a tratti spettacolare ma che a volte si offusca con dei black out troppo frequenti. Gli Spurs di Pochettino invece, trainati da un super Kane, sono fermi proprio come i ‘Reds’ a 120 tiri nello specchio e la consapevolezza di voler quanto prima superarli è davvero tanta. Ben bilanciato il Tottenham con un numero di 55 tiri in area e 58 fuori.
Le sorprese Borussia Dortmund e Marsiglia
Quasi a sorpresa a piazzarsi rispettivamente al settimo e al nono posto in classifica, troviamo il Borussia Dortmund di Peter Bosz con 115 tiri nello specchio, gli stessi del Bayern Monaco, di cui 42 fuori area e pensate ben 59 dentro frutto di un gioco fatto di tanti movimenti intelligenti dei vari interpreti dell’azione offensiva degli uomini di Bosz e dalla freschezza dei tanti giovani interessanti che compongono la rosa degli ‘gialli’.
Una squadra che però deve fare i conti anche con il Marsiglia di Rudi Garcia. L’ex tecnico della Roma ha infatti portato la squadra francese a totalizzare ben 109 tiri totali di cui 11 tiri anche in area piccola.
Una squadra che ha però un altissimo valore di mercato, infatti, al momento, la quota complessiva della rosa è di 153,9 milioni di euro, frutto anche di una campagna acquisti ottima che ha visto arrivare alla corte di Garcia gente come Luiz Gustavo, Germain, Ocampos e Mitroglou. Il che giustifica anche l’ottimo piazzamento in questa classifica.
Il Napoli unica italiana con la Juve solo 18esima
Ma potevano mica mancare le italiane in questa speciale classifica? Certo che no. Infatti all’ottavo posto troviamo il sorprendente Napoli di Maurizio Sarri che pare abbia davvero messo il turbo in questa stagione con la ferma convinzione di poter competere per un posto in testa alla classifica e contendere davvero, con tutte le carte in regola, lo scudetto alla Juventus di Allegri. Gli azzurri stanno esprimendo un calcio spettacolare, lo stesso offerto anche al ‘San Paolo’, in Champions contro il modesto Feyenoord.
Un gioco che l’ha portato a totalizzare un numero di tiri in porta pari a 114, solo 8 in meno dei campioni d’Europa in carica del Real Madrid. Ma forse a Napoli la soddisfazione più grande non è tanto questa, quanto quella di aver superato, o meglio, lasciato ampiamente alle spalle, la rivale storica in Italia: la Juventus. I ragazzi di Max Allegri sono infatti fermi al palo al 18esimo posto, addirittura dietro a squadre come Lipsia e Rennes, con un numero di tiri nello specchio pari a 98. Complice di questo risultato, forse anche la partenza stentata dal punto di vista del gioco nonostante il primato in Serie A da dividere proprio con gli azzurri.