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Champions, Napoli-Borussia Dortmund: probabili formazioni e statistiche (VIDEO)

Klopp deve inventare il centrocampo, orfano di Błaszczykowski e Reus, cui va aggiunta la distorsione alla caviglia del capitano Kehl. Per Benitez tutti disponibili, unico dubbio tra Britos e Cannavaro.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Napoli si prepara all'esordio stagionale in Champions League, contro i vice-campioni d'Europa del Borussia Dortmund. Pochi i dubbi di Benitez per questo match: nessuno squalificato e nessun infortunato; il tecnico spagnolo potrà mandare in campo la formazione migliore. In porta, ovviamente, Pepe Reina, ancora imbattuto in questa stagione al San Paolo. In difesa, linea a quattro dove dovrebbero rientrare come esterni Maggio e Zúñiga (tenuti a riposo contro l'Atalanta), con al centro Raul Albiol ed uno tra Britos e Cannavaro a fargli da partner. I due mediani dovrebbero essere Behrami e Dzemaili, con Inler inizialmente in panchina. La linea di supporto per l'intoccabile Higuain dovrebbe essere formata da Callejón e Insigne esterni ed Hamsik, attuale cannoniere del campionato italiano, al centro. Per i gialloneri, che hanno recuperato in extremis Robert Lewandowski ma perdono a centrocampo il capitano Sebastian Kehl, cui vanno aggiunti gli infortuni precedenti di Jakub Błaszczykowski e Marco Reus. Per il resto, Klopp dovrebbe schierare la formazione tipo, con Weidenfeller in porta, difesa formata da Subotic, Hummels, Schmelzer e Kirch, centrocampo con Mxit'aryan, Bender, Großkreutz, Hoffman ed il tandem offensivo formato da Aubameyang e Lewandowsky.

Precedenti. Non ci sono match diretti tra le due squadre, ma lungo l'asse Italia-Germania sia il Napoli che il Borussia hanno sfidato compagini del paese dell'avversaria. Il primo contatto tra Napoli ed una squadra tedesca risale al 19 settembre 1967, quando gli Azzurri sconfissero per 4-0 al San Paolo l'Hannover nei 32esimi della Coppa Uefa. E' proprio in questa competizione che il Napoli incrocia spesso le tedesche: nel 1989, quando gli Azzurri vinsero il trofeo, ne dovette affrontare addirittura tre, il Lokomotiv Lipsia (16esimi), Bayern Monaco (semifinali) e Stoccarda (finale). In 19 incontri complessivi contro squadre tedesche (record di match contro squadre di una nazione per gli Azzurri), il Napoli ha raggiunto la vittoria in 5 occasioni, ha pareggiato in 6, ed ha perso in 8, segnando 26 reti e incassandone 28. Il Borussia Dortmund, invece, ha incrociato squadre italiane in 27 occasioni, con 9 vittorie, 4 pareggi e ben 14 sconfitte, segnando 32 reti e subendone 40. Spesso, però, i gialloneri hanno vinto in territorio italiano: ben 4 vittorie nel Belpaese, sui campi di Inter, Juventus, Milan ed Udinese. L'ultima, proprio lo 0-2 del Friuli del 2 ottobre 2008.

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