Champions League, Werder Brema-Inter 3-0: imbarazzante figuraccia nerazzurra
Moratti aveva detto niente figuracce e puntualmente un'altra brutta partita europea è arrivata da parte dell'Inter.
Inizia male la serata gelida di Brema per l'Inter con l'infortunio all'ultimo minuto per Marco Materazzi che avrebbe dovuto scendere titolare in campo dal primo minuto. Al suo posto è stato inserito in formazione Esteban Cambiasso ma è un segnale di una serata tutta storta. L'Inter nel primo tempo non si fa mai vedere al di là di non avere punte in campo non crea nemmeno una palla gol. Al contrario del Werder Brema che minuto dopo minuto, prende confidenza in campo e si fa pericoloso.
Il vantaggio meritato dei padroni di casa arriva meritatamente al 38′ minutocon Prodl che, tutto solo in area, spinge di testa un pallone proveniente da calcio d'angolo. Difesa imbarazzante e Orlandonisuperato.
Il primo tempo, finisce così senza colpo ferire, con un'Inter assolutamente inesistente. Negli spogliatoi non succede nulla perchè ad inizio di ripresa arriva il colpo del definitivo ko.
Dopo soli tre minuti di gioco, al 48′ arriva il raddoppio biancoverde con l'ex di turno Arnautovic che fulmina con un gran tiro ancora una volta Orlandoni.
Al 51′ Si ferma Javier Zanetti, paura in campo: solamente una botta per il capitano che con il volto contrariato esce dal campo: benitez non lo rischia in vista del Mondiale. Entra il giovane Felice Natalino e l'Inter perde ancora un perno d'esperienza e di qualità.
Il secondo tempo è ancora peggio del primo: il Werder oramai gestisce la partita e davanti ad Orlandoni i tedeschi impazzano senza problemi. L'Inter difende, spesso in affanno, senza mai pungere. E il Werder si diverte a prendere a pallonate i Campioni in carica colpendo anche un clamoroso palo e una traversa. Nel finale, Pizarro sigla anche il gol del 3-0 che getta l'Inter ufficialmente in una delle serate piu' brutte degli ultimi anni in campo internazionale.
Massimo Moratti non sarà di certo felice: ancora una prova imbarazzante e che non è assolutamente positiva in vista delle sfide di Abu Dhabo: a meno di un miracolo, anche al Mondiale l'Inter rischia di rimediare una pessima figura, in condizioni fisiche deficitarie, con un gruppo demotivato e stanco psicologicamente, un allenatore che difficilmente riuscirà a mantenere le redini del comando e una società che si sta guardando sempre piu' concretamente attorno.
WERDER BREMA-INTER 3-0
Marcatori: 38′ Prodl, 4′ st Arnautovic, 43′ st Pizarro
Werder Brema: 1 Wiese; 3 Pasanen (39′ st 16 Silvestre), 15 Prodl, 29 Mertesacker, 8 Fritz; 22 Frings, 41 Schmidt; 7 Arnautovic, 14 Hunt, 10 Marin; 23 Hugo Almeida (30′ st 24 Pizarro).
A disposizione: 21 Mielitz, 18 Kroos, 19 Wagner, 20 Jensen, 44 Bargfrede.
Allenatore: Thomas Schaaf.
Inter: 21 Orlandoni; 4 Zanetti (9′ st 57 Natalino), 2 Cordoba, 19 Cambiasso, 34 Biraghi; 39 Santon (5′ st 88 Biabiany), 8 Thiago Motta (31′ st 17 Mariga), 40 Nwankwo, 11 Muntari; 27 Pandev, 9 Eto'o.
A disposizione: 12 Castellazzi, 92 Gallinetta, 48 Crisetig, 54 Dell'Agnello.
Allenatore: Rafael Benitez.
Arbitro: Cuneyt Cakir (Tur)
Note. Ammoniti: 23′ st Pasanen. Recupero: 0-1.
