Champions League, Simeone: “Quella con il Milan sarà una bella sfida”
Milano, Roma e l'Italia intera, gli sono rimasti nel cuore. Diego Pablo Simeone, per tutti il "Cholo", è già con la testa alla sfida di San Siro quando rimetterà piede in quello che è stato il suo stadio per un paio d'anni. In attesa di sfidare il Levante, e chiudere il 2013 in testa alla Liga, il tecnico dei "colchoneros" ha scartato nei giorni scorsi il primo regalo trovato sotto l'albero: un bel viaggio, andata/ritorno, per il capoluogo lombardo. "Milano è una città bellissima – ha dichiarato l'argentino – Lo stadio del Milan è stupendo, ho dovuto giocarci diverse volte, anche se dall'altra sponda". Snobbato da Sulley Muntari, che aveva domandato al Babbo Natale di Nyon proprio gli spagnoli, e richiesto dall'ex Christian Abbiati, l'Atletico Madrid è la vera rivelazione di queste ultime stagioni in Liga. Il merito di questa esponenziale crescita è, senza dubbio, di Simeone che in poco tempo ha già vinto tre trofei e portato i suoi in testa alla classifica, a fianco degli "extraterrestri" blaugrana di Tata Martino.
Cuore nerazzurro – I biancorossi di Simeone, è bene dirlo, fanno paura. In sedici giornate di Liga non hanno mai perso, vincendo praticamente tutte le gare. Hanno una difesa esperta, un centrocampo di qualità e quantità (attenzione a Koke, seguito anche dallo stesso Milan) e una coppia d'attacco formidabile composta da David Villa e dal capocannoniere Diego Costa. Simeone cercherà di prendere il diavolo per le corna…per i suoi tifosi, ma anche per quelli che, anni fa, lo osannavano quando vestiva la maglia dell'Inter: "Derby personale? Non penso possa essere definito così – spiega l'allenatore dell'Atletico Madrid – Nutro un grande rispetto per il Milan e per le persone che ci lavorano". Un Simeone in versione "politically correct" che, dopo aver elogiato il lavoro di Allegri e la qualità dell'avversario ("Grande allenatore e rosa eccezionale"), ha provato a rimanere impassibile di fronte all'idea del suo ritorno a Milano: "Vedremo se acquisteranno altri buoni giocatori e vedremo anche quel che dirà il campo prima di una sfida così bella. Sono sicuro assisteremo ad un buon match".