Champions League, Rummenigge sicuro: “In finale tiferò Juventus”
Karl-Heinze Rummenigge non nasconde le proprie simpatie per la Juventus nell'imminente finalissima di Champions League del prossimo 3 giugno. L'ex-campione tedesco è intervenuto a Firenze durante la presentazione del torneo giovanile "Niccolò Galli", analizzando anche il momento particolare dell'Inter, ormai matematicamente fuori dall'Europa, e non nascondendo qualche rimpianto per l'eliminazione del suo Bayern Monaco, di cui oggi è presidente, per mano del Real Madrid e di un arbitraggio quantomeno "discutibile".
"In finale tifo Juve, ma se a Madrid avessimo avuto un arbitro migliore.." Rummenigge ha ancora il dente avvelenato per l'arbitraggio del match tra Bayern Monaco e Real Madrid, e non le manda certo a dire. Pur ammettendo che a questo punto, in finale tiferà per la Juventus. "Non nascondo le mie simpatie per i bianconeri in finale di Champions League", ha spiegato Rummenigge, "Se ci fosse stato un arbitro migliore per noi, quest'anno avremmo potuto superare il Real Madrid, ma ormai è una cosa passata, non vale la pena lamentarsi. Nel calcio", ha proseguito, "bisogna pensare al futuro. Speriamo di non incontrare un arbitro simile a quello di quest'anno a Madrid".
"Inter? Speriamo in un futuro migliore". Il presidente del club bavarese, fresco campione della Bundesliga, ha poi parlato anche della situazione della "sua" vecchia Inter, rimasta fuori dall'Europa quest'anno ed alla ricerca di una nuova "identità" dopo il passaggio di proprietà che ha portato la compagine nerazzurra nella mani dei cinesi di Suning dopo la breve parentedi di Thohir, che era arrivato al posto di Moratti. "Auguro all'Inter di fare in maniera migliore nel futuro", ha aggiunto, "adesso che è il club è proprietario di cinesi, spero che alla fine faranno quello che si aspettano da loro i tifosi nerazzurri".
