Champions League: perché Besiktas-Napoli si gioca alle 18.45?
Mettete mano agli orologi perché la sfida in Turchia valida per la Champions League tra il Napoli e il Besiktas si giocherà non alle canoniche 20.45 ma alle 18.45. Galeotto non è il fuso orario, o non solo: la scelta è stata obbligata dalla volontà del Governo turco di non voler più adottare l'ora legale e quindi creando un'incongruenza tra i vari orari. Avendo l'UEFA come uno dei principali principi la contemporaneità delle partite, la scelta è ricaduta sull'orario post pomeridiano. Insolito per noi, ma in grado di garantire il regolare svolgimento degli incontri di Champions League.
Sarà dunque un orario insolito per la sfida di Champions League fra Besiktas e Napoli in programma martedì 1 novembre alla Besiktas Arena di Istanbul. La sfida valida per il quarto turno della prima fase si giocherà a partire dalle 18.45 (che corrispondono alle 20.45 locali). La decisione è stata presa dalla stessa UEFA dopo la scelta del governo turco di non adottare più l'ora legale. Ciò significa che dallo scorso 30 ottobre 2016 il fuso orario della Turchia è di due ore avanti rispetto a quello dell'Europa centrale ma per garantire la simultaneità delle gare internazionali, l'UEFA ha utilizzato questo escamotage.
Besiktas-Napoli sarà comunque in ottima compagnia: saranno infatti diverse le partite di Champions e Europa League a cambiare orario, ma mentre in alcuni casi sarà necessario modificare l'orario di inizio di alcune sfide in Turchia, in altri occorrerà cambiarlo perché le normative delle due competizioni impongono appunto la contemporaneità degli incontri all'ultima giornata della fase a gironi. Alle 18.45 si giocherà anche la sfida Besiktas e Benfica in programma il prossimo 23 novembre.
Per quanto riguarda la probabile formazione del Napoli, Mister Sarri proverà a proporre il miglior 11 possibile per cercare di vincere facendo così un grande passo verso il passaggio del turno. La difesa composta da Hysaj, Koulibaly, Maksimovic e Ghoulam coprirà le spalle del portiere Reina e sosterrà un centrocampo a tre composto prevedibilmente da Allan, Hamsik e Jorginho; in avanti spazio al tridente composto da Callejon, Mertens ed uno tra Gabbiadini ed Insigne.
