Champions League, Liverpool-Psg 3-2: Firmino in extremis annulla la rimonta di Mbappé
Nell'altra gara del girone del Napoli ad Anfield il Liverpool batte 3-2 il Psg nel big match tra i finalisti della passata edizione e i campioni di Francia. I padroni di casa vanno sul doppio vantaggio grazie alla rete di Sturridge e al rigore trasformato da Milner, ma si fanno poi raggiungere dal gol di Meunier nel finale di primo tempo e da quello di Mbappé arrivato a pochi minuti dal termine. Ci pensa però il subentrato Firmino a riportare definitivamente avanti i Reds realizzando nel recupero il gol che vale i tre punti per la formazione di Klopp e il primato in solitaria del girone. Detto ciò andiamo a vedere nel dettaglio gli aspetti più salienti della sfida di Anfield Road che ha inaugurato il Girone C della Champions League 2018/2019 tra il Liverpool di Jurgen Klopp e il Paris Saint-Germain di Thomas Tuchel.
Tridenti a confronto: Firmino out, dentro Sturridge
Parte la Champions League e si parte con il botto. Ad Anfield, per l'altra gara valida per il girone del Napoli, va in scena il big-match tra due delle squadre con il maggior potenziale offensivo d'Europa. Da un lato Tuchel conferma il tridente delle meraviglie con Neymar e Mbappé ad affiancare Cavani (con Angel Di Maria schierato in mediana), dall'altro invece Klopp deve fare a meno dell'acciaccato Firmino sostituito da Sturridge che va a comporre il trio d'attacco con i velocisti Salah e Mané (a centrocampo invece preferisce tornare all'antico con il trio Henderson, Milner e Wijnaldum lasciando in panchina i nuovi acquisti Keita e Fabinho).
Partenza sprint del Liverpool: Marquinhos fatica da vice-Verratti
Potenziale offensivo importante dunque per entrambe le compagini, ma la prima occasione del match capita sui piedi del difensore olandese Van Dijk che colpisce in mischia su calcio d'angolo testando i riflessi dell'attento Areola (squalificato Buffon) che dopo pochi minuti si ripete sulla conclusione dalla distanza di Milner. A partire forte è dunque il Liverpool che continua a premere mettendo in apprensione la retroguardia parigina con Marquinhos (nell'inedita posizione di frangiflutti davanti alla difesa per la squalifica di Verratti) in grande difficoltà. A testimonianza del miglior avviodei padroni di casa i sette calci d'angolo conquistati nei primi tredici minuti di gioco.
Sturridge-Milner: uno-due Reds
La prima risposta da parte del Psg arriva al 16′ e porta la firma di Neymar che al termine di un'azione personale calcia verso la porta di Alisson che respinge il tiro trovando però Cavani che contratto da Joe Gomez non riesce ad angolare la conclusione permettendo un facile intervento al portiere ex Roma. Col passare dei minuti l'intensità dei padroni di casa cala con gli ospiti che provano a gestire maggiormente il pallone cercando di sorprendere la difesa reds con inserimenti palla al piede.
Ma al termine di un'azione prolungata è il Liverpool a passare in vantaggio: alla mezz'ora Robertson crossa e Sturridge di testa sorprende Thiago Silva e batte Areola sbloccando dunque il match di Anfield. Il Psg prova a trovare l'immediato pareggio ma Mbappé spreca una buona occasione calciando alto da posizione favorevole, ma sono ancora gli uomini di Klopp a trovare la rete: Wijnaldum ingenuamente atterrato in area da Bernat al 35′, sul dischetto si presenta Milner che trasforma con freddezza portando il risultato sul 2-0.
Meunier riapre i giochi
Il Psg sembra alle corde, ma passano soltanto quattro minuti e i francesi rientrano in partita con Meunier bravo nello sfruttare al meglio un rinvio non perfetto dello scozzese Robertson (tratto però in inganno da una posizione di fuorigioco di Cavani non sanzionata dall'assistente) permettendo così ai suoi di andare a riposo con un solo gol di svantaggio e mettendo così fine ad un primo tempo in cui i padroni di casa si sono fatti nettamente preferire.
Firmino in extremis annulla il lampo di Mbappé
Nella ripresa il copione del match però non cambia con il Liverpool alla continua ricerca dell'imbucata giusta per sorprendere la retroguardia avversaria e il Psg che invece affida le proprie speranze di raggiungere il pareggio alle giocate dei propri talenti. Al 58′ il gol lo trovano i padroni di casa con Salah ma l'arbitro Cakir annulla per fallo di Sturridge su Areola. Attaccante inglese che poco dopo si divora la rete del 3-1 non riuscendo ad indirizzare bene un colpo di testa da ottima posizione prima di uscire per fare a spazio a Firmino. Tuchel allora prova ad invertire la rotta inserendo Draxler e Choupo-Moting al posto di Di Maria e Cavani. Il leitmotiv della gara non cambia ma a sette minuti dal novantesimo Neymar si invola (lanciato da un banale errore di Salah e serve Mbappé) in area che brucia Alisson e realizza la rete del pareggio. Ci pensa però il subentrato Roberto Firmino nel recupero a riportare in vantaggio i Reds con un diagonale che non lascia scampo ad Areola e regala i primi tre punti della stagione in questa Champions League.
