Champions League, è caos biglietti: tagliandi all’asta e a prezzo da urlo
A pochi giorni dalla finale di Champions League, la corsa al biglietto continua a non far dormire molti tifosi bianconeri. Difficile, se non impossibile, trovare ancora tagliandi disponibili e a prezzi contenuti. I diciottomila biglietti destinati ai supporters bianconeri, sono infatti già stati venduti grazie alla prelazione riservata gli abbonati juventini. Una beffa per chi vorrebbe volare a Cardiff, dove tra l'altro gli alberghi sono già "sold out", e assistere alla finale spendendo una cifra relativamente bassa. Se i biglietti singoli sono ormai introvabili nei canali "ufficiali" di vendita, diverso è il discorso per le numerose piattaforme di aste e vendite online. Il famoso "secondary ticketing", già al centro delle polemiche per i concerti italiani di molte pop star, è infatti già attivo anche per la finale tra Juventus e Real Madrid e offre non solo ticket singoli ma anche i pacchetti più costosi per recarsi a Cardiff.
La rabbia di Agnelli
Se attraverso il canale ufficiale di vendita della Champions League, c'è ancora qualche residua disponibilità sia per i biglietti singoli che per i pacchetti (dai 55 euro ai 330 per i biglietti, dai 360 euro ai 900 per i pacchetti con volo charter andata e ritorno in giornata), su Ebay e sulle altre piattaforme il numero dei tagliandi a disposizione (e il loro prezzo) è maggiore. Sul famoso sito d'aste si parte da seggiolini di categoria 3 al costo di 1600 euro, per arrivare ai 3600 euro per una coppia di biglietti di tribuna centrale.
Il sito californiano Stub Hub, invece, ha ancora qualche posto in categoria 4 (2000 euro) e ampia disponibilità per la categoria 1: venduta a 8 mila euro. I pacchetti vip, infine, oscillano tra i 7.700 e 36.800 euro. A lamentarsi dei prezzi, oltre ai tifosi, è stato anche Andrea Agnelli: "E' un orgoglio essere in finale a Cardiff, ma se vado online trovo biglietti a 3 e 5 mila euro – ha dichiarato il presidente durante la deposizione in Antimafia – Sono prezzi assurdi, ma eventi del genere sono di grandi interesse e l’offerta è molto inferiore alla domanda".