Champions League, così può giocare il Barcellona senza Messi
Quanto vale il Barcellona senza Leo Messi? La risposta a questa domanda l'avremo nelle prossime ore, quando la formazione di Luis Enrique affronterà il Bayer Leverkusen ed il Siviglia nel giro di pochi giorni. L'infortunio rimediato a Las Palmas dalla pulce, che terrà fuori gioco l'argentino per circa 7-8 settimane a causa della lesione del legamento collaterale interno del ginocchio sinistro, potrebbe cambiare i piani dell'allenatore asturiano: fin quì fermo sulle sue idee e sul suo classico modulo di gioco. Contro i tedeschi, nella seconda partita del gruppo E, sarà una specie di banco di prova per i catalani. Fermati sul pareggio dalla Roma, i campioni d'Europa dovranno cercare il primo successo in Champions League senza i colpi del giocatore più importante a disposizione. Un'assenza che, forse, convincerà Luis Enrique a cambiare modulo di gioco e a passare dal 4-3-3 ad un 4-4-2 oppure ad un 4-2-3-1.
Le opzioni dell'allenatore – Da Barcellona c'è chi giura sull'integralismo del tecnico asturiamo e sulla fiducia verso un modulo che, da mesi, ha garantito equilibrio nella propria metà campo e potenza di fuoco esplosiva nella trequarti avversaria. In questo caso, a prendere il posto di Leo Messi potrebbe essere uno tra Munir (già entrato in campo, al posto dell'argentino, nell'ultima di campionato) e Dani Alves: con quest'ultimo che lascerebbe la zona di competenza a Sergi Roberto.
Il Barça con il 4-3-3: Ter Stegen; Alves (Sergi Roberto), Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Iniesta; Munir (Alves), Suarez, Neymar.
Il Barça con il 4-4-2: in questo caso Mascherano potrebbe giocare davanti alla difesa con il vertice alto del "rombo" che verrebbe preso in consegna da Iniesta. La squadra si schiererebbe così: Ter Stegen; Alves (Sergi Roberto), Piqué, Mathieu, Jordi Alba; Rakitic, Mascherano, Iniesta, Busquets; Suarez, Neymar.
Il Barça con il 4-2-3-1: l'ultima opzione prevede due giocatori davanti al pacchetto difensivo (Rakitic e Busquets), con Munir, Neymar e Iniesta dietro all'unica punta Suarez. Un modulo, quest'ultimo, che avrebbe dalla sua anche il maggior numero di soluzioni, grazie ai vari Sergi Roberto, Mathieu e Jordi Alba: bravi ad interpretare più ruoli nello scacchiere di Luis Enrique. In campo i blaugrana andrebbero così: Ter Stegen; Alves (Sergi Roberto), Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic, Busquets; Munir, Neymar, Iniesta; Suarez.