Champions, la sexy invasione non basta: Lazio-Atalanta più vista di Tottenham-Liverpool

Nemmeno la sexy invasione della modella Kinsey Wolanski è servita per garantire un picco di ascolti degno di una finale di Champions League. Nello scenario del Wanda Metropolitano di Madrid si sono sfidate per il titolo il Liverpool di Klopp e il Tottenham di Pochettino: la gara è andata in onda e in diretta televisiva anche su Rai Uno in base all'accordo con Sky (detentore dei diritti di trasmissione) che ha permesso alla Tv di Stato di inserire nei palinsesti una gara delle italiane al mercoledì, oltre ai 90 minuti più importanti del torneo.

Ascolti tv, se la Tim Cup sovranista batte la Champions

Qual è il dato degli spettatori che si sono sintonizzati per assistere al match? E' sicuramente alto, se rapportato al campione della serata e in relazione con gli altri programmi in agenda nella prima serata di sabato scorso: 5 milioni 659 mila spettatori (27.2 di share), un risultato lusinghiero e che ha trascinato l'emittente di viale Mazzini. C'è, però, una nota stonata: non l'interruzione hot per l'incursione della donna – compagna del produttore di una tv che ha un canale su youtube dedicato a video, gag e scherzi a trama piccante – ma il raffronto con un altro dato di ascolti che risale a qualche settimana fa. Quale? Un appuntamento di ben altro respiro e appeal calcistico: ovvero, la finale di Coppa Italia giocata e vinta dalla Lazio contro l'Atalanta il 15 maggio scorso.

Il raffronto con il dato della finale di Coppa Italia trasmessa sulla Rai

Con 7 milioni 297 mila spettatori l'appuntamento clou della Tim Cup conquistò il prime time raggiungendo il 28.68% di share e risultando il programma più visto della giornata. Più visto (oltre 2 milioni) anche dell'incontro andato in scena nella capitale spagnola tra due delle formazioni più forti della Premier League. Come si spiega una situazione del genere? Al netto del risultato comunque soddisfacente, desta impressione questa forbice d'ascolti tra due eventi di portata completamente diversa, sia per importanza del trofeo sia per la spessore dei protagonisti.

Un dato che fa riflettere in ottica Super Champions

Un risultato che induce a una riflessione in un momento cruciale per il calcio internazionale considerata la pressione delle big d'Europa per realizzare il progetto di quella Super Champions che finirebbe per mettere in ombra anche i campionati nazionali, compresi quelli delle cinque leghe maggiori.

Che fine ha fatto Kinsey Wolanski? Ha chiuso il profilo

Quanto a Kinsey Wolanski, dopo essere stata letteralmente inondata di followers e aver perfino scherzato pubblicando un post sul suo profilo Instagram (nel quale mostrava un calciatore del Tottenham distratto dalle sue grazie mostrate dal body sgambato e molto scollato) è stata costretta a chiudere l'account: non si è cancellata, l'ha solo reso privato. Forse era stanca di essere guardata.