Champions la Juventus aspetta il Bayern, Marotta: “Momento decisivo”

La sfida che può cambiare una stagione. Se in meglio o in peggio lo si saprà alla fine dei 180 minuti che dividono la Juventus dagli eventuali quarti di finale di Champions League. In mezzo c'è il Bayern Monaco di Pep Guardiola una delle avversarie più temibili dell'intero lotto europeo. L'urna non è stata benevola con i bianconeri vice campioni in carica ma adesso è ora di dimostrare di potersi confermare tra i top club di Champions. E mentre Allegri e la squadra stanno lavorando sui particolari, anche in società si è consapevoli della delicatezza del match tanto che Marotta ammette che sarà lo ‘sliding doors' stagionale per i bianconeri.

L'ad della Juve Beppe Marotta in vista della grande sfida di Champions non ha dubbi e conferma le parole di Allegri: se dovesse passare la Juventus a quel punto i bianconeri diverrebbero i favoriti per la vittoria finale: "Allegri sta facendo bene, il ciclo è appena iniziato e credo si possa continuare sempre nel modo migliore. Appena possibile ci vedremo per il rinnovo ma qui ci si può togliere ancora qualche importante soddisfazione".

Un Allegri quanto mai saldo sulla propria panchina, comunque finisca contro il Bayern: "Col Bayern servirà una prestazione perfetta, questa partita è importantissima per il nostro futuro immediato perché stabilirà le strategie che andremo ad effettuare". Ovviamente non c'è più il ‘paracadute' della Europa League in caso di uscita dalla Champions e restare senza coppe già a febbraio non è un elemento previsto nei piani juventini.

Marotta ha già in studio la programmazione dei prossimi mesi, soprattutto in vista del mercato estivo e di un agosto che si preannuncia caldissimo per la Juventus: "Potrebbe anche non partire nessuno: Pogba è un elemento importante per i nostri programmi, per la nostra economica di gioco, è un ragazzo molto giovane, su cui puntiamo sempre e comunque. Altri acquisti? Gundogan è un giocatore che forse nel momento in cui decidesse di andare altrove potrebbe scegliere un campionato diverso da quello italiano ma a noi piace. Per quanto riguarda Berardi non è al momento possibile dire che verrà al 100% da noi. C'è la volontà del calciatore che sarà determinante così come per Morata: c'è un accordo che dice che al Real Madrid spetta un diritto di ricompra e quindi dobbiamo solamente attendere".