Champions, ecco i club più preziosi (e costosi) della nuova ‘coppa dalle grandi orecchie’

Il 30 agosto prossimo sarà una data fondamentale per l’inizio della nuova Champions League edizione 2018/19 con l’urna di Montecarlo a determinare l’assetto complessivo degli otto gironi della prima fase della coppa dalle grandi orecchie. Prima di quella data però, mancano all’appello sei formazioni che, fra ieri, oggi e la settimana prossima, si daranno battaglia per staccare il pass per entrare nel novero delle migliori 32 del ‘Vecchio Continente’.

Ma se da un lato, come detto, ci sono formazioni ancora non sicure di partecipare, altre 26, grazie anche alla recente riforma della manifestazione che ha cancellato i preliminari per i campionati più seguiti d’Europa, sono certe di poter nobilitare questa rassegna sperando, alla fine, di presentarsi al Wanda Metropolitano di Madrid per alzare quella coppa ormai da tre anni ad esclusivo appannaggio del Real Madrid, ora però, orfano di CR7. E così, in questo contesto, a pochi giorni dal via ufficiale dell’edizione 2018/19, ecco le squadre più preziose ma anche quelle più costose di questa nuova avventura internazionale.

Squadre preziose: è dominio Premier, Barça primo

Prendendo in esame le precise valutazioni operate quotidianamente dal portale Transfermarkt. It, il quadro che emerge nello specifico campo dei club europei con maggior valore di mercato complessivo delle loro rose, è sicuramente impietoso nei confronti delle squadre italiane. E sì perché analizzando bene l'elenco delle 100 società con i ‘roster’ più preziosi secondo il predetto sito, il Milan risulta quindicesimo a quota 476 milioni di euro, il Napoli quattordicesimo a 489,88 mln e la Juventus, malgrado l'arrivo di Cristiano Ronaldo, undicesima (768,5 mln) e, dunque, fuori dalla top ten. Ciò che però può consolare i tifosi nostrani è che con le valutazioni di mercato non sempre si portano a casa trofei del genere. Eppure, volendo restare in tema e quindi non addentrandoci in considerazioni squisitamente tecniche, la top five è una esclusiva di formazioni di Premier League e Liga con il Chelsea di Sarri, che però non sarà presente nella prossima Champions league, addirittura quinto.

E così, scopriamo che, ai nastri di partenza, volendo operare un pronostico solo su base economica e sulle quotazioni globali dei talenti a disposizione di ogni allenatore, il Barcellona è favorito assoluto con una valutazione che eccede il miliardo di euro, precisamente di 1,16 mld, col Manchester City secondo, e dunque possibile finalista, al netto di incroci fratricidi con i catalani, a 1,06 mld col Real campione in carica, e privo di Ronaldo, a chiudere il podio con un valore di 977,3 milioni di euro. Un valore appena più alto di quello del Liverpool vice-campione, fermo, si fa per dire, a 891 mln e di 122 milioni più ‘grande’ di quello del Manchester United di Mourinho che, con un mercato non certo esaltante, vanta uno score di ‘appena’ 855 mln.

Club più costosi: Manchester capitale d’Europa

Se invece vogliamo basare la nostra indagine economica sul costo totale degli acquisti delle squadre più forti d'Europa, e quindi, in soldoni, su quanto una intera formazione è costata ai club più competitivi del ‘Vecchio Continente’, troviamo una situazione totalmente differente. A dominare, infatti, sono i club di Manchester che che hanno investito globalmente qualcosa come un miliardo e 620 milioni di euro per allestire le rispettive squadre col Paris Saint Germain, quasi a quota 700 milioni, terzo. A chiudere il cerchio, fra le top five, Barcellona, con soli 600 milioni, sul miliardo e 160 milioni totali, provenienti da trasferimenti ed il Liverpool a quota 591 mln.

Per le italiane, buono spunto della Juventus, settima in questa specifica graduatoria con 503 mln investiti, con l’Inter quattordicesima, a 253 mln, e Roma e Napoli rispettivamente diciotto e diciannovesimi con, complessivamente, una spesa di 470 mln, 239 per i giallorossi, 232 per i campani.