Champions: Bale, gol da 100 milioni di euro

Il gol di Gareth Bale segnato all'Atletico Madrid nei supplementari ha messo la ‘decima' Champions nelle mani di Ancelotti e del Real Madrid. Il gallese costato 100 milioni di euro, dopo aver commesso un paio di errori sotto porta (facendo trasecolare il presidente, Perez, in tribuna), ha indirizzato le sorti della partita e vibrato il colpo di grazia ai ‘colchoneros', stremati dalla battaglia. Gol pesantissimo (22 in stagione – 15 nella Liga, 6 in Champions, 1 in Coppa del Re) che vale una montagna di denaro: una sessantina di milioni, tra diritti tv e premi partita, ai quali vanno aggiunti i ricavi che arriveranno per il successo continentale che dà lustro al marchio delle merengues. "Sono venuto qui per vincere e ci sono riuscito – ha ammesso Bale nel dopo-gara -. E' un sogno, è quello che sognavo quando ho firmato per il Real Madrid". E assieme a lui sogna anche il cassiere.
Italiane a bocca asciutta. Prestigio della ‘decima' e premio di consolazione milionario per gli sconfitti in finale. E se per le italiane – dal punto di vista degli incassi che arrivano dalle Coppe – il piatto piange, per buona parte delle squadre continentali il piatto è abbastanza ricco: 25.9 milioni il Bayern Monaco, 24.9 il Chelsea, 21 il Manchester United, 20.5 il Barcellona, 20 il Borussia Dortmund, 18.2 l’Arsenal e 17.1 il Manchester City. La Juve, arrivata a un passo dalla finale di Europa League, non è andata oltre i 13.1 milioni di euro di premi Uefa. Il bilancio per nazioni, poi, è davvero impietoso: la Spagna fa man bassa con 120 milioni di euro, circa 80 sono quelli incassati dalla Germania, l'Italia si ferma a 50.