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Champions, allarme difesa per il Bayern: Guardiola ha fuori anche Badstuber

Continua l’emergenza in casa bavarese. Il tecnico spagnolo, per l’imminente sfida contro la Juventus, non potrà disporre di diverse pedine fondamentali per il suo reparto arretrato.
A cura di Alberto Pucci
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Continua a piovere sul bagnato in casa Bayern Monaco, a pochi giorni dalla prima gara contro la Juventus valida per gli ottavi di Champions League. Dopo il faticoso rientro di Benatia e Tasci, comparsi tra i disponibili dopo i recenti guai fisici, e i due infortuni di Boateng e Javi Martinez, nelle scorse ore è arrivata anche la brutta notizia relativa a Badstuber. Il difensore 26enne si è procurato, infatti, una frattura alla caviglia destra nel corso dell'allenamento prima del derby contro l'Augsburg. Come riportato ufficialmente anche dal profilo Twitter del Bayern Monaco, il giocatore dovrà essere ora operato e rimarrà fermo per circa 3 mesi. Un duro colpo per il centrale cresciuto nelle giovanili bavaresi già colpito dalla rottura del crociato destro nel 2012, dalla rottura del tendine nel 2014 e da un recente strappo muscolare che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per sei mesi.

Ancelotti in città – In poco più di tre anni si calcola che Holger Badstuber ha saltato più di 150 partite. Un numero incredibile, destinato ad aumentare nelle prossime settimane. Tra le sfide che non potrà giocare, ci saranno anche le due con la Juventus di Massimiliano Allegri. Un problema in più per Pep Guardiola che, prima del derby contro l'Augsburg, aveva schierato Badstuber a fianco di Kimmich nella trasferta di Coppa di Germania a Bochum. Per l'imminente gara dello "J-Stadium", lo spagnolo dovrà dunque ridisegnare per l'ennesima volta la sua retroguardia. Il tutto mentre Carlo Ancelotti è già al lavoro per organizzare il suo trasloco a Monaco. L'ex allenatore del Real Madrid è stato infatti visto in un hotel della città: scelto come base per i suoi primi movimenti "teutonici". Tra le cose sulle quali Ancelotti sta già lavorando, c'è soprattutto l'apprendimento della lingua. Per la sua prima conferenza stampa ufficiale e per il suo primo discorso alla squadra, il tecnico di Reggiolo vuol farsi trovare pronto.

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