8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cesena-Palermo 0-0, pari senza emozioni al Manuzzi

Romagnoli che spingono non ma non riescono mai a rendersi pericolosi, rosanero che si accontentano di un punto.
A cura di Giuseppe Cozzolino
8 CONDIVISIONI
Immagine

Cesena e Palermo si dividono la posta: nell'anticipo domenicale dell'ora di pranzo, termina senza reti al Manuzzi, con le due squadre che hanno corso tanto nella prima frazione per poi tirare i remi in barca nella ripresa. Pochissime le occasioni avute da una parte e dall'altra: pari giusto ma che non serve a nessuna delle due squadre. Il Palermo resta a centro classifica ma non "stacca" le concorrenti salvezza, mentre il Cesena aggancia al terzultimo posto il Cagliari ed ora deve tifare per il Parma, che gioca al Tardini contro l'Atalanta quartultima a +3 su sardi e romagnoli.

Formazioni ufficiali. Di Carlo deve rinunciare a Capelli (squalificato), Marilungo, Zé Eduardo, Cazzola e Tabanelli (tutti infortunati), ma in compensa schiera Mudingayi al centro della mediana. In avanti, l'ex-rosanero Brienza va sulla trequarti a supporto di Djuric e Defrel. Dall'altra parte, Iachini deve rinunciare a Morganella, Gonzalez e Lazaar per infortunio, più Rispoli squalificato. In campo si rivedono Terzi e Vitiello, con Barreto titolare in cabina di regia. In avanti, Dybala unica punta con Vazquez e Quaison a supporto.

Primo tempo. Giornata di sole a Cesena, ideale per questo anticipo dell'ora di pranzo. Subito Palermo intraprendente al Manuzzi, con Dybala che appare particolarmente in giornata. Nonostante la gran mole di gioco espressa dal Palermo, tuttavia, al 9′ minuto è il cesena a rendersi pericoloso: Djuric fa da sponda per Defrel e Vitiello salva i suoi murando la conclusione dell'attaccante dei romagnoli. Qualche intervento duro di troppo in campo: nei primi venti minuti volano cartellini gialli per Jajalo, Giorigi e Barreto. Gara che, lentamente, si spegne. Alla mezz'ora ci prova Rigori dal limite dell'area, ma Lucchini è attento e chiude. Al 37′ minuto Sorrentino respinge un tentativo di Perico velleitario dalla distanza. Il primo tempo, piuttosto scialbo, termina così per zero a zero.

Secondo tempo. Si riparte senza cambi al Manuzzi. Il primo brivido è per la difesa rosanero: Defrel fa quello che vuole e arriva al tiro, ma il destro termina sul fondo da buona posizione. Si fa male Lucchini dopo cinque minuti della ripresa, e così Di Carlo lancia nella mischia Volta. Poco dopo, Iachini inserisce Maresca al posto di Jajalo. Ma la sostanza non cambia: il Cesena prova a venire in avanti in maniera piuttosto confuso, ed il Palermo si difende con ordine. Poi è il momento di una raffica di cambi in dieci minuti: esce Quaison per Belotti nel Palermo, mentre nel Cesena entrano Rodriguez e Pulzetti per Defrel e Giorgi. Al 78′ l'occasione migliore arriva sui piedi di Dybala, che però davanti a Leali non riesce a concludere. I ritmi di gioco crollano definitivamente nei minuti finali di gioco. Iachini prova il tutto per tutto inserendo allo scadere Chochev per Barreto.

Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico, Lucchini (50′ Volta), Krajnc, Magnússon; Giorgi (76′ Pulzetti), De Feudis, Mudingayi; Brienza, Defrel (70′ Rodríguez), Đurić. A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Carbonero, Succi, Mordini, Moncini, Cascione. All.: Di Carlo.
Palermo (4-3-2-1): Sorrentino; Vitiello, Terzi, Anđelković, Daprelà; Rigoni, Jajalo (60′ Maresca), Barreto (89′ Chochev); Quaison (68′ Belotti), Vázquez; Dybala. A disp.: Ujkani, Fulignati, Milanovic, Joao Silva, Emerson, Della Rocca, Bolzoni, Ortiz, Bentivegna. All.: Iachini.
Arbitro: Luca Banti di Livorno.
Note: Ammoniti: Jajalo (P), Giorgi (C), Barreto (P).

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views