Cesena-Inter, Lugaresi: “L’arbitro Mazzoleni è un poveretto”
L'espulsione di Leali (per fallo commesso su Palacio), il calcio di rigore (contestato) concesso all'Inter e trasformato da Icardi: l'arbitraggio di Paolo Mazzoleni ha fatto perdere le staffe al massimo dirigente del Cesena, Giorgio Lugaresi. Il patron dei romagnoli ha scelto la propria bacheca di Facebook per gridare allo scandalo contro la direzione di gara. Quali sono gli episodi contestati dal Cesena e dal suo presidente? Il ‘rosso' al portiere è stata la decisione che più ha sollevato le proteste da parte dei padroni di casa: Palacio porva scavalcare Leali in uscita ma, a giudicare dal movimento, non sembra diretto verso la porta semmai cerca la via esterna, con Lucchini che sta rientrando. Non può considerarsi fallo da ultimo uomo, sostengono i romagnoli. Il regolamento, però, adotta prescrizioni normative molto decise al riguardo: se il fallo viene commesso nei pressi dell’area piccola, allora il cartellino rosso è quasi automatico. In questo caso l'arbitro Mazzoleni s'è semplicemente attenuto al regolamento senza valutare altri parametri dell'azione. Giusta la decisione da parte del direttore di gara di annullare per fuorigioco i gol a Palacio e a Campagnaro. Dubbi restano al Cesena per un'azione avvenuta nel recupero e per la quale i bianconeri avrebbero voluto il rigore: intervento di Ranocchia su Rodriguez valutato fuori area.
Cesena-Inter 10 a 0 per il gioco espresso; per l'intensità e la voglia mostrata da tutti i nostri ragazzi; per l'onestà dei comportamenti in campo; per la pazienza alle loro continue provocazioni; per la tenuta atletica; per le qualità dei singoli; per l'acume tattico del Mister e per le sua parole in Sala Stampa; per il nostro pubblico, numerosissimo e civilmente sportivo – si legge nel messaggio -. Orgoglioso della nostra Squadra! Forza Cesena, manterremo questa categoria che ci appartiene!!
PS l'arbitro? Un poveretto.