Cesena-Fiorentina 2011, 31ª giornata serie A
Dopo il derby Milan-Inter 2011, super anticipo del sabato sera, domenica pomeriggio si giocherà Cesena-Fiorentina, una partita che può rappresentare la svolta per entrambe le formazioni. I bianconeri di Ficcadenti sono un punto sopra la zona salvezza, e cercano i tre punti per allontanarsi definitivamente dai bassifondi della classifica, dove sono coinvolte squadre come Sampdoria e Parma, partite con ben altri obiettivi. Nonostante l'ultima sconfitta in casa della Lazio c'è molto ottimismo in casa Cesena, grazie alle splendide prestazioni nelle ultime giornate contro Juventus e Sampdoria.
La Fiorentina di Mihjalovic invece si trova in un limbo, e questa gara potrà dare maggiori indicazioni per il prosieguo della stagione. Dopo un difficoltoso avvio di campionato la squadra viola sta faticosamente risalendo posizioni in classifica, e spera nella qualificazione europea. Per centrare l'Europa League però serve un finale di stagione a dir poco esaltante, quindi è necessario il colpaccio a Cesena per guadagnare ancora ulteriori posizioni.
Da un punto di vista tattico sarà una partita molto interessante. Entrambe le squadre infatti giocano un calcio piuttosto offensivo, quindi è prevedibile una partita con diversi gol. I cesenati giocano col 4-3-3, con una punta centrale di riferimento e due ali a supporto. Sotto osservazione la prestazione di Parolo, che ha il morale a mille dopo l'esordio in nazionale nella partita Ucraina-Italia. Il giovane centrocampista bianconero è finito nel mirino di grandi club, ma sicuramente vorrà prima conquistare la salvezza col suo Cesena.
La Fiorentina gioca con un 4-4-2 molto aggressivo, infatti i due esterni sono due ali pure. I viola dovranno fare a meno di Behrami, infortunato con la sua nazionale, ma potranno contare su Frey, pronto al rientro, ma tenuto ancora in naftalina dal tecnico serbo, visto che Mihajlovic potrebbe puntare ancora su Boruc. Gli infortuni sono stati uno dei temi dominanti per i viola, che ad inizio stagione hanno dovuto fare a meno di Jovetic, uno dei giocatori più talentuosi della truppa di Mihajlovic. L'attacco peserà tutto sulle spalle di Gilardino, capitano dell'Italia nell'ultima sfida amichevole contro l'Ucraina.
Avrà la meglio con ogni probabilità chi avrà più voglia di vincere, chi avrà più motivazioni. Ficcadenti crede nella salvezza del suo Cesena, e la sta inseguendo attraverso una filosofia di gioco molto offensiva per una squadra che lotta per non retrocedere. La Fiorentina vuole invece dare un senso a questo finale di campionato, cercando una qualificazione europea che trasformerebbe la stagione da fallimentare a trionfale.
