Cento volte Acerbi: dall’ottobre 2015 il difensore è sempre partito titolare
Cento presenze, una dietro l'altra, per confermare di essere uno dei difensori italiani più affidabili e positivi. Con la partita di San Siro, Francesco Acerbi ha infatti tagliato un traguardo suggestivo: dal 18 ottobre 2015, il giocatore del Sassuolo è sempre partito titolare, giocando novemila minuti senza mai fermarsi. Difficile fare a meno di lui, e lo hanno capito soprattutto Di Francesco, Bucchi e Iachini: gli allenatori che si sono alternati sulla panchina neroverde e che lo hanno sempre schierato in queste cento partite.
Dopo la brutta esperienza che in passato ha dovuto affrontare con coraggio, Acerbi si sta dunque togliendo diverse soddisfazioni e anche contro il Milan è risultato uno dei migliori della sua squadra. Fermato pochi giorni fa Mertens, il difensore lombardo si è ripetuto attendo il bavaglio anche al baby prodigio Cutrone: tornato sulla terra, grazie alle "cure" speciali che il capitano del Sassuolo gli ha riservato.
Una salvezza ancora da conquistare
Nonostante i due pareggi con Napoli e Milan abbiano regalato un po' d'ossigeno alla società del patron Squinzi, Acerbi e compagni dovranno però ancora lottare per evitare una clamorosa retrocessione. La prossima al "Mapei", sarà una di quelle partite che il Sassuolo non potrà sbagliare. Sul prato dell'impianto di Reggio Emilia, arriverà infatti il Benevento di Roberto De Zerbi che, solo poche ore fa, ha fatto sudare la Juventus campione d'Italia.
A tirare il gruppo in allenamento e in prima fila per caricare i compagni prima del match, ci sarà sempre Francesco Acerbi: "Non abbiamo avuto la forza di capire che questo sarebbe stato per noi un anno particolarmente difficile – ha recentemente dichiarato il difensore neroverde, davanti ai microfoni di Sky – Sarebbe veramente ridicolo retrocedere, guardando la rosa che abbiamo a disposizione".