Catania-Milan 0-2, Ibrahimovic: non ho paura dell’Inter

Contro il Catania ha messo a segno la rete numero 13 in campionato. A esse vanno aggiunte quelle realizzate in Coppa Italia e Champions League. Insomma, il bottino è davvero consistente. Zlatan Ibrahimovic è l'uomo simbolo di questo Milan che mantiene la vetta della classifica, nonostante i tanti, troppi infortuni.

Lo svedese si è caricato la squadra sulle spalle dopo l'espulsione, eccessiva, di Van Bommel. Ibra, però, ci tiene a sottolineare i meriti di tutta la squadra. "Il Milan non dipende da me – ha detto al termine della gara in Sicilia – Robinho è stato fantastico, devo dirgli grazie. Abbiamo mostrato una mentalità da grande vincendo dopo essere rimasti in dieci per una decisione ingiusta. Abbiamo reagito, nonostante gli infortuni, volevamo vincere e abbiamo vinto".

Lo svedese è stato poi incalzato sulle frasi del suo ex compagno di squadra Materazzi. Il difensore aveva detto che i rossoneri si erano rafforzato per timore di essere raggiunti dall'Inter: "Non abbiamo paura di loro – ha detto Zlatan al termine di Catania-Milan – non mi interessa quello che dice Materazzi. Non vo­glio neppure pensare alle rivali, perchè se il team resta concentra­to su se stesso non deve temere proprio nessuno. Anzi, una vittoria del genere è il segnale che vinceremo lo scudetto".