Cassano dimesso dall’ospedale, l’attaccante del Milan è tornato a casa
Buone notizie per Antonio Cassano che, dopo una settimana di cavario, è stato dimesso nella serata di sabato dal Policlinico di Milano. Tra le 21 e le 21.30, FantaAntonio ha infatti abbandonato la struttura per tornare nuovamente a casa in seguito all’operazione al cuore di venerdì, resa necessaria dopo un ictus ischemico durante il ritorno dalla trasferta di Roma e il conseguente ricovero. Prima di essere dimesso, l’ex calciatore di Roma e Real Madrid ha effettuato ulteriori controlli per riscontrare eventuali anomalie post operazione, ma il quadro clinico non ha suscitato alcuna preoccupazione tra lo staff medico.
Cassano adesso dovrà osservare circa un mese di riposo, come confermato dal professor Nereo Bresolin, primario di Neurologia del Policlinico di Milano che ha avuto in cura il calciatore del Milan: “Tutti i controlli effettuati ieri sul calciatore hanno avuto esito positivo. Sta bene e ora dovrebbe osservare 2-3 settimane di riposo. A 29 anni e con tutta la gente che conosce farlo stare tranquillo non è facilissimo”.
Il ritorno sui campi di gioco è previsto per la prossima primavera, ma Cassano dovrà continuerà a sottoporsi a controlli periodici che consistono in una terapia antiaggregante e in un ecocardiogramma al mese. Adesso il calciatore si trova nella sua dimora milanese in compagnia della moglie Carolina Marcialis e del figlio Christopher di 7 mesi. A scopo precauzionale, lo staff medico del Policlinico e del club rossonero gli hanno sconsigliato di guardare in tv il match di campionato Milan-Catania, in programma quest’oggi a San Siro alle ore 15.