Cassano: “All’Inter mi vogliono bene. Vorrei chiudere la carriera con la Samp”

Cassano passato, presente e futuro. Nel corso di intervista al talk show Undici in onda sul canale Mediaset Italia 2, Fantantonio ha raccontato di se', dei suoi rapporti con alcuni ex colleghi e delle sue speranze future. Una piccola full immersion nell'universo calcistico del nerazzurro dalla quale sono emersi svariati particolari molto interessanti: una notizia che balza agli occhi e la sua volontà di voler chiudere la carriera con la casacca della Sampdoria. Indipendentemente dall'amore che lo lega all'Inter, Cassano ha confessato che Genova gli è rimasta nel cuore. Ma procediamo con ordine e partiamo dalle confessioni che il fantasista ha fatto circa i suoi trascorsi al Milan.

Il passato al Mian– Quello in rossonero non è stato un periodo felicissimo per Cassano. Il giocatore di Bari Vecchia ha raccontato delle difficoltà che ha trovato nell'emergere tra le fila della squadra di Allegri e della sua speranza di giocare che spesso veniva disattesa. "Devo ringraziare Zlatan perché se non ci fosse stato lui a sponsorizzarmi non so quanto avrei giocato". Ibra è anche uno degli ex compagni con i quali ha mantenuto un buon rapporto ("sono in contatto con Ibrahimovic, Yepes e Tassotti"), invece su altri rossoneri Cassano ha glissato con un "no comment" ("Galliani no, di lui non parlo"). Una piccola chiosa sui suoi ex tifosi: "So che i tifosi rossoneri mi fischieranno durante il derby, ma io li ho sempre ringraziati per il sostegno durante i momenti negativi della mia carriera, purtroppo se ho litigato con loro è colpa di qualcuno". 

Il presente all'Inter – "Alla Pinetina mi fanno sentire importante, da quello che conta di meno al presidente."Archiviata la questione Milan, sembra proprio che dall'altra parte di Milano per Cassano brilli un sole alto e caloroso. "Ho tanti nemici nel mondo del calcio, ma all'Inter mi vogliono bene" ha confessato Fantantonio in tv, sottolineando come il momento di serenità si stia tramutando in un ottimo rendimento sul campo ("Non so se questo è il miglior Cassano di sempre, certo dal punto di vista realizzativo sì, anche se io ai gol preferisco gli assist").

Il futuro alla Samp – Fantantonio è tornato, anche, a parlare del sul suo rapporto con il presidente Garrone e della rottura con la Samp: "Se potessi pagare per tornare indietro e non fare quello che ho fatto, non tratterei male Garrone, il presidente della Samp: mi voleva bene come ad un figlio, ora stiamo cercando di recuperare il rapporto."  Un rapporto che potrebbe entrare nuovamente nel vivo in un prossimo futuro, perché Cassano, aprendo il suo cuore, ha palesato che il suo affetto nei confronti del club e della terra ligure non si è mai affievolito: "Mi piacerebbe chiudere la carriera in maglia blucerchiata e comunque Genova sarà la città dove vivrò quando avrò smesso di giocare". 
Una dichiarazione d'amore che forse deluderà i tifosi nerazzurri, ma che attesta la genuinità delle intenzioni di Antonio Cassano.