Caso Modric, l’Inter porta in tribunale Javier Tebas
L‘Inter adirà per vie legali contro il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, per le dichiarazioni che ha rilasciato oggi sulla condotta del mercato da parte dei nerazzurri. Pochissimi minuti fa è apparso un comunicato sul sito del club meneghino dove viene ufficializzata questa azione nei confronti del numero uno del calcio spagnolo. Ecco la nota: "FC Internazionale Milano comunica che adirà le vie legali nei confronti del sig. Javier Tebas a fronte delle dichiarazioni rilasciate nella giornata di oggi agli organi di stampa".
La vicenda Tebas e le accuse alle squadre italiane
Il presidente della Liga, Javier Tebas, ha puntato l’indice contro le manovre poco chiare che Juventus, Inter e Paris Saint-Germain adottano sul mercato: “C’è qualcosa di strano dietro le trattative per Cristiano Ronaldo, Neymar e poi Modric. L’Inter non ha soldi per comprare il calciatore poi gli promette uno stipendio con cifre altissime… dove li prendono?”. L'affondo più importante è arrivato nei confronti dei club italiani dopo le indiscrezioni riportate dalla stampa spagnola secondo cui il Real Madrid sarebbe pronto a denunciare l'Inter alla Fifa sul caso Modric:
Bisognerebbe però domandarsi perché esistono club-Stato che stanno inflazionando il mercato portandosi via giocatori. Le cose non accadono solo perché noi commettiamo errori, e non credo sia questo il caso, ma perché in altri paesi accadono cose che non dovrebbero accadere. Mi riferisco al PSG, ma anche alla Juventus con l'acquisto di Ronaldo o alle offerte dell'Inter che non ha soldi per comprare giocatori ma poi offre una montagna di denaro che non si capisce da dove arriva…
La risposta della Lega
I vertici del massimo campionato italiano hanno emanato un comunicato con l’intento di difendere Inter e Juventus dalle accuse mosse dal numero uno della Liga. Ecco la nota:
La Lega Serie A si definisce sorpresa ed amareggiata dalle dichiarazioni rilasciate dal presidente de La Liga Javier Tebas. Dichiarazioni che senza alcuna base conoscitiva ledono l’immagine e mettono in dubbio l’integrità ed il buon operato di due club italiani e della stessa Lega a cui essi, insieme ad altre 18 società, aderiscono. La Lega non può accettare passivamente dichiarazioni che considera alla stregua di strumenti mediatici atti a destabilizzare lo scenario internazionale.
I club della Lega operano seguendo i parametri imposti in ogni ambito dai regolamenti nazionali e internazionali, motivo per cui la stessa Lega vive un momento di grande ottimismo ed entusiasmo condiviso dagli addetti ai lavori e dai tifosi e appassionati di tutto il mondo, cresciuti nelle ultime stagioni in maniera esponenziale.
La Serie A TIM si trova all’inizio di un triennio che si annuncia ricco di positività, grazie ai contratti stipulati in materia di diritti audiovisivi, ai nuovi accordi siglati con partner di assoluto livello e all’attività dei Club che durante la sessione estiva di mercato hanno potuto portare in Italia alcuni dei più affermati calciatori del panorama internazionale.
Alla vigilia della stagione che riporterà quattro club della Serie A TIM nella Fase a Gruppi di UEFA Champions League, siamo certi che il ritrovato spirito e blasone della Serie A TIM non debbano spaventare ma, al contrario, stimolare il panorama europeo verso nuovi apici di competitività e spettacolarità.