Casillas torna a essere il numero 1 della Champions: superato CR7 per numero di vittorie
Il 3-1 del Porto sulla Roma è servito a ribaltare quello che era accaduto nella gara d'andata degli ottavi di fiale di Champions League e a consacrare Iker Casillas come calciatore con più vittorie nella storia della massima competizione europea, 101, spodestando Cristiano Ronaldo (100) dal trono. Alle loro spalle si attesta con 91 affermazioni l'ex centrocampista Barcellona Xavi Hernández. Il portiere spagnolo, nonostante l'età, riesce a mettere insieme ancora record e a farsi rispettare in campo da vero leader. Casillas non era mai andato così lontano in Europa da quando era stato eliminato nella semifinale del 2014/2015 contro la Juventus nella sua ultima stagione con il Real Madrid.
"È un giorno speciale per tutti i portisti!!! Abbiamo ottenuto la qualificazione per il quarto di Champions League !!!". Così ha twittato Casillas dopo la gara. Al quarto anno con il Porto il numero 1 è riuscito ad arrivare tra le top 8: al suo ‘battesimo' con i Dragoes la stagione 2015/2016 è stato eliminato nella fase a gironi (Chelsea, Dinamo Kiev e Maccabi Tel Aviv) e poi ha detto addio all'Europa League contro il Borussia Dortmund (3-0). Nelle due stagioni successive (2016/2017 e 2017/2018) la storia si è ripetuta con la Juventus (0-3) e il Liverpool (0-5) e il Porto è stato eliminato agli ottavi della Champions.
Ma a 37 anni Casillas non è soddisfatto e vuole continuare ad alimentare una leggenda che non sembra conoscere fine:
– é il portiere con la maggior parte delle partite giocate in Champions: 175;
– è il portiere con la maggior parte delle partite senza subire gol in Champions: 59;
– è il portiere con la maggior parte delle partite delle competizioni europee: 186;
– secondo portiere con più partite giocate con una squadra nei tornei UEFA: 167 (Buffon ne ha 176)
– portiere è più Champions: 3, lo stesso di Keylor, Juan Alonso, Ray Clemence, Maier, Stuy e Valdés;
– è il portiere più giovane a vincere una Champions: 19 anni 4 giorni, nel 2000.
Casillas consola Florenzi
Al termine della sfida il numero uno del Porto ha mostrato ancora una volta il suo lato umano e da campione vero quando è andato a consolare Alessandro Florenzi, che era stato protagonista del fallo che ha portato al calcio di rigore decisivo del 3-1. Iker Casillas è sempre stato un campione vero nonostante alcuni lo abbiano sempre bollato di "raccomandato" del Real Madrid e la longevità della sua carriera ne è una testimonianza visibile ed evidente.
