106 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Carrol spende 90mila euro per un taxi di lusso con autista

L’attaccante del West Ham si concede un acquisto lussuoso: così può andare agli allenamento o essere accompagnato in città senza il ‘disturbo’ di essere al volante.
A cura di Maurizio De Santis
106 CONDIVISIONI

Ottantamila sterline per comprare un taxi di lusso con autista annesso. Andy Carrol, attaccante del West Ham, non ha badato a spese pur di acquistare – come si apprende sul tabloid The Sun – una versione molto speciale del veicolo Mercedes: circa novantamila euro, tanto gli è costato concedersi quell'agio, versando la somma a una società di proprietà dell'ex calciatore, Marlon Harewood.

Carrol accanto al proprio taxi (fonte Twitter @AC13PREMIER)
Carrol accanto al proprio taxi (fonte Twitter @AC13PREMIER)

Solo uno sfizio da giocatore strapagato oppure c'è dell'altro? Anzitutto, il giornale inglese chiarisce che la sortita della punta ‘Hammers' non è novità: è solo l'ultimo di una lunga lista di giocatori che hanno fatto una scelta del genere per ‘stare senza pensieri'. Così facendo Carroll non deve preoccuparsi di mettersi al volante: né per andare agli allenamenti, né per andar in città . Si accomoda sul retro dell'automobile e lascia che la responsabilità e l'onere di guidare sia tutta dell'autista fidato e ‘comprato' assieme alla vettura.

Una fonte molto vicina al giornale inglese avrebbe raccontato tutti i dettagli della situazione: "Per molti calciatori una cosa del genere è abbastanza normale. Così possono uscire di sera oppure recarsi al centro sportivo per gli allenamenti accompagnati e non in prima persona al volante". Nessuna stranezza, dunque, solo roba da ricchi considerati anche i costi. Parte, quest'ultima, che non sembra preoccupare quelli che – in virtù di un ottimo ingaggio – possono anche permettersi uno ‘sfizio' del genere.

Noleggiano un autista e non devono aspettare un taxi – si legge ancora nell'articolo del Sun -. E adesso che sanno di avere il proprio mezzo di lusso che li aspetta sono anche più sereni. Guadagnano bene, perché non farlo? Li conduconoanche all’allenamento e i giocatori devono solo stare seduti sul sedile posteriore. Non è solo una questione di comodità ma anche un'opportunità per evitare il contatto con tifosi troppo insistenti.

106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views