Carragher, dopo Balo attacco a Pogba: “Contro il City sembrava uno scolaretto”
Paul Pogba vale o meno i 105 milioni investiti dallo United per strapparlo alla Juve nell’ultima finestra di mercato? E’ questa la domanda che rimbalza sui tabloid d’oltremanica dopo l’avvio tutt’altro che entusiasmante del Pogba-bis con la maglia dei Red Devils. La prestazione del centrocampista francese nel derby perso contro il City ha alimentato il dibattito, che ha coinvolto anche gli addetti ai lavori. Tra questi non poteva mancare Jamie Carragher che ha dimenticato per un attimo Mario Balotelli, vittima preferita dei suoi attacchi social e non solo, per commentare in maniera tutt’altro che leggera l’ultima uscita di Pogba.

Queste le parole dell’ex difensore del Liverpool sull’ex bianconero, che non è riuscito a prendere per mano la squadra nel derby di Manchester: “La prestazione di Pogba? Indisciplinata. Era come vedere un bambino in un parco giochi di una scuola, ha corso dove voleva e ha fatto quello che voleva, dispiace per Fellaini che è stato lasciato solo. C’era molto spazio per inserirsi ma Pogba lo ha isolato. E’ da capire se l’errore sia stato di Pogba o di Mourinho che gli ha permesso tutto questo. In una partita di questa importanza è stato uno degli spettacoli più indisciplinati mai fatti da un centrocampista in quarantacinque minuti di gioco, sono dispiaciuto per Fellaini”.
Non mancano sicuramente le attenuanti per il calciatore transalpino che dovrà integrarsi al meglio in una realtà che ha conosciuto praticamente solo a livello giovanile. Il valore di Pogba non si discute, ma anche nelle ultime stagioni in bianconero il giovane talento ha dimostrato di necessitare di tempo per mostrare tutto il suo repertorio. Spetterà anche a Mourinho cercare di metterlo in condizione di sfoderare tutto il suo potenziale. La speranza è che, come accaduto per Balotelli protagonista di un exploit all’esordio con il Nizza, anche per Pogba le parole di Carragher possano rivelarsi un vero e proprio stimolo a far meglio e smentire a suon di prestazioni sul campo i detrattori.